Pino Sacripanti e la Virtus Bologna non ci stanno a fare da agnello sacrificale. “La Coppa Italia è un evento che può avere tante sorprese e che in quaranta minuti ti fa giocare una parte della stagione: c’è un’adrenalina diversa anche perché ogni piccolo episodio può essere decisivo” racconta il coach dei felsinei.
“Milano parte favorita in tutte le competizioni italiane, ma è anche vero che siamo ambiziosi e siamo curiosi di vedere se riusciamo a cambiare il pronostico – aggiunge l’ex timoniere di Cantù e Pesaro -. Possiamo fare un regalo grandissimo alla nostra gente”.
“Credo che al di là di tutto quello che andiamo ad affrontare è uno step importante di crescita di un gruppo che ha fatto tanto bene, con qualche battuta d’arresto e qualche ingenuità” la conclusione di Sacripanti.
Avellino-Brindisi è invece il derby del sud del basket odierno, ed è una sfida che mette di fronte due squadre sinora grandi protagoniste della stagione: Avellino ha chiuso il girone d’andata al secondo posto dopo alti e bassi dovuti anche a problemi extra-cestistici, ma arriva al weekend di Firenze non al meglio (soprattutto per l’infortunio che terrà fuori Patric Young per almeno sei settimane); Brindisi, invece, è l’unica squadra presente a Firenze imbattuta in un girone di ritorno in cui ha avuto la meglio di Milano o vinto sul difficile campo di Sassari, con ben tre partite su quattro oltre quota 100 punti.