Il coach della Pallacanestro Trieste, Eugenio Dalmasson, trova la chiave della sconfitta casalinga di domenica: “Per vincere partite contro rivali come Brindisi bisogna fare qualcosina in più: nei momenti che contano siamo stati poco lucidi sia in attacco che in difesa, si è vista la differenza con un avversario più maturo e abituato a giocare punto a punto. Ci è mancato il rush finale”.
“La gara è stata decisa dalla bomba di Zanelli – aggiunge il timoniere dei giuliani -. Fino a lì ci siamo arrivati, ci abbiamo provato, ma sarebbe servita una qualità superiore. Fino a che abbiamo avuto lucidità e tenuta mentale e nervosa abbiamo giocato una partita dignitosa. Contro Brindisi si deve giocare al 100% e può anche non bastare”.