L’Eurolega è lì, ad un passo, e cresce la voglia di andarla a prendere. Tutti i giocatori hanno quell’obiettivo e tanti, soprattutto in casa Fenerbahce Istanbul, non l’hanno mai vinta, tra questi c’è anche il nostro Gigi Datome. Il capitano azzurro ci riproverà domani, dopo quella beffa dello scorso anno, con il ko ai supplementari con il Cska Mosca: “C’è tantissima voglia di riscatto e di conquistare questo trofeo – le parole raccolte dalla stampa italiana ad Istanbul -. Siamo in un bellissimo momento di forma, ora però dobbiamo concretizzarlo e portare a casa la coppa”.
Chi è esperto è Zelimir Obradovic, pronto a disputare l’ennesima finale di una carriera in cui ha già vinto per otto volte l’Eurolega: “Sono molto felice soprattutto per i miei giocatori – le parole, nella conferenza stampa della vigilia – hanno lavorato duro tutta la stagione ed ora siamo al meglio della forma”. La situazione ideale per portare per la prima volta in Turchia il trofeo: “Giocare in casa è una motivazione ulteriore per noi, ma, come ho detto varie volte, se ami il basket, devi godere ogni volta che scendi in campo e dare tutto quello che hai. E in una finale non ci sono favoriti”.
Dall’altra parte ci sarà l’Olympiacos Pireo, in grado di eliminare per la quarta volta su quattro tentativi il Cska e pronto a scrivere un’altra pagina di storia: “Siamo contenti ed orgogliosi di essere in finale, ma abbiamo svolto solo la prima parte del lavoro – ha detto Ioannis Sfairopoulos, coach dei greci – Ora dobbiamo essere pronti mentalmente ad un’altra sfida molto dura. Dovremo combattere, poi decideranno i dettagli”. In stagione regolare è stato 1-1, ma i coach sono d’accordo: “Non contano nulla quelle due partite, è una finale”. E conterà solamente alzare il trofeo.
In collaborazione con basketissimo.com