Pessina è fiducioso per la nazionale e si prepara al gran finale in Nba
L’ex giocatore di Cantù e Milano tra le altre Davide Pessina, ai margini di Countdown Clock, evento in occasione dei 100 giorni dal via di EuroBasket 2022, ha parlato della Nazionale azzurra, in vista dell’impegno continentale che inizierà proprio con il girone casalingo, al Forum di Assago: “La Nazionale può ambire a fare un buon europeo. E’ una squadra che è reduce dalle Olimpiadi, che è stata una grande conquista. Olimpiadi giocate bene, il gruppo è più o meno simile, immagino che ritorni Gallinari, poi ci sarà da vedere se ci saranno anche Datome e Belinelli. Comunque è una squadra che con il girone in casa punta a qualificarsi, poi può andare a Berlino per cercare di togliersi delle soddisfazioni”.
“In Nba è ancora più complicato, quest’anno è veramente difficile. Mi sembra che Golden State abbia ritrovato gli occhi, le facce e il modo della grande dinastia. A Est può succedere di tutto perché sono due squadre che secondo me si equivalgono paradossalmente, ogni partita è quasi finita di venti proprio perché si equivalgono. Adesso inizia il bello, mi aspetto una gara 5 molto fisica e chi esce vincente da lì ha un grande vantaggio” ha proseguito l’ex giocatore, ora commentatore.
Infine Pessina ha concluso dando la sua opinione sulle candidature italiano per il prossimo Draft Nba: “Banchero credo che sia pronto: ha fatto bene a Duke, molto bene nella March Madness per cui credo che sia pronto e andrà molto alto. Gli altri due sono giocatori in crescita, che possono entrare nel Draft ma chiaramente da una porta diversa da quella di Banchero. Dipenderà molto se e da chi saranno scelti per eventualmente avere davvero una chance, ma credo che vedere a che punto sei nella valutazione degli scout Nba sia una cosa interessante”.