“Scariolo deve essere bravo nel gestire un roster così profondo”.
Ex giocatore, tra le altre squadre, anche dell’Olimpia Milano, Davide Pessina è ormai da anni un apprezzato opinionista e seconda voce di molti eventi cestistici trasmessi da Sky Sport. Intervenuto come ospite nel podcast ‘Area 52’, l’ex centro nativo di Aosta ha parlato diffusamente della lotta per il tricolore che vedrà presumibilmente Milano e Bologna grandi protagoniste fino alla fine. A tal proposito, non mancando di ricordare cosa mancò all’Olimpia lo scorso anno, Pessina ha ‘avvertito’ il tecnico delle V Nere sui possibili rischi connessi all’abbondanza di scelte.
“Shengelia ed Hackett portano esperienza e capacità di saper giocare certe partite. Toko è ovviamente un grande talento, vario, un miss-match tecnico difficile per gli avversari. Sono due giocatori che innalzano il livello tecnico, di esperienza, ma deve essere bravo Scariolo nel gestire un roster così profondo. Ci saranno scelte non semplici, con giocatori che perdono minuti ma che al tempo stesso possono esserti utili alla fine. Quello che è mancato l’anno scorso a Milano: quando i senatori erano stanchi, alla fine sono mancati i giocatori un po’ di contorno”, ha esordito Pessina.
“Milano e Bologna sono le due squadre chiaramente più forti. Gli auguro di arrivare a questa ipotetica finale con tutti i giocatori più o meno pronti per dare un piccolo grande contributo. L’Olimpia ha confermato di essere una squadra molto solida con serie ambizioni per andare avanti”, ha concluso.