Amedeo Della Valle è al settimo cielo per l’esordio in Eurolega con l’Olimpia Milano, impegnata a Podgorica con il Buducnost.
“Quando cominci a giocare, da bambino, sogni mondi come questo, ovvero l’elite, il meglio dopo la Nba. Faccio fatica a spiegare cosa sento dentro e cosa mi passa perla mente: orgoglio, tensione, voglia di mettermi alla prova. Aspettavo questo momento da tanto tempo e lo considero un punto di partenza e non di arrivo” racconta alla ‘Gazzetta dello Sport’.
“L’organizzazione del club fa la differenza – aggiunge l’ex Reggio Emilia -. Milano è un altro mondo. Allenatori, preparatori fisici e fisioterapisti che possono seguirti in ogni momento della giornata. Le strutture sono tutte a portata di mano e vieni monitorato in maniera maniacale. Giustino Danesi ci segue anche nelle mattinate libere. Certo, dedizione e volontà restano la premessa da cui partire, ma il supporto che ci dà il club è fondamentale e i risultati a lungo andare si vedono”.