Una sconfitta che nasconde qualcosa di buono, ma anche alcune lezioni da cui ripartire.
Piero Bucchi non è del tutto negativo dopo la sconfitta in Champions League della Dinamo Sassari, caduta 88-80 contro Digione ma in grado di tornare in partita dopo un inizio molto complicato. “Abbiamo fatto diverse cose positive, ma in certi momenti dobbiamo crescere a livello di mentalità e consistenza”, è la sua analisi.
“Nelle prime fasi di partita abbiamo avuto dei problemi – ha ammesso Bucchi -. Siamo stati però capaci di reagire. Poi a un certo punto del terzo quarto abbiamo perso il feeling con la partita, e Digione ne ha approfittato. Rispetto ad altre prestazioni abbiamo però fatto meglio sotto diversi aspetti, e di questo sono contento”.
“Abbiamo mosso bene la palla e trovato anche buone soluzioni. Come ha detto coach Bucchi, però, se perdi certe palle contro squadre come queste poi la paghi. Loro sono forti, noi abbiamo fatto anche bene. Ci serve però trovare consistenza per tutti e 40 i minuti, e sono convinto che il cammino sia quello giusto”, ha aggiunto Massimo Chessa.
