Le parole di coach Nenad Markovic
Nenad Markovic, coach della Dinamo Sassari, ha presentato la sfida di domenica contro Varese: “Ogni partita adesso è una battaglia contro una squadra che lotta per un obiettivo preciso, sono contento di essere fuori dalla lotta calda grazie al bellissimo mese di marzo ed evitare che questi confronti diventassero molto pericolosi. Ce lo siamo meritati con vittorie di alto livello e fondamentali per non arrivare oggi in un’altra posizione”.
“Abbiamo avuto tanti problemi in settimana tra acciacchi e infortuni – ha aggiunto il timoniere dei sardi -, partita molto difficile contro una squadra che gioca un basket atipico, tiratori da 3 punti, grande ritmo e necessità di vincere a tutti i costi. Se vogliamo avere delle possibilità dobbiamo rispettare il piano partita alla lettera”.
“Sono un coach non un dottore, Treier aveva la febbre, Tyree si è infortunato durante la partita con Napoli, Raspino era fermo, sono cose che capitano, adesso dobbiamo cercare di fare il massimo con quello che abbiamo e dare tutto. Quando perdi con Napoli non è solo per quello ci mancherebbe è una squadra che ha vinto la Coppa Italia, è una squadra di livello, può vincere assolutamente, non abbiamo perso da una squadra di seconda divisione, esistono anche gli avversari, possono essere meglio di noi. Tutti, incluso me, vogliono cercare di finire la stagione nel migliore dei modi e giocarcela fino a quando la matematica ci dirà che non possiamo lottare per i playoff“.
“Sappiamo sicuramente che quella con Varese rappresenta l’ultima possibilità di potercela giocare, a Napoli abbiamo fatto bene per tratti della partita, tutti sanno che un match da ultima spiaggia, l’ultimo treno che passa per i playoff, ma la cosa importante è finire il campionato lottando e cercando di fare il massimo a prescindere dai playoff” ha concluso Markovic.