Federico Pasquini chiede pazienza
Reduce da un inizio di stagione deficitario (una vittoria su cinque in campionato, zero su due in Basketball Champions League), la Dinamo Sassari deve fare anche i conti con gli infortuni, con Ousmane Diop ultima vittima della sfortuna. Per Federico Pasquini l’unico modo di superare la crisi è quello di compattarsi e avere pazienza, piuttosto che intervenire di corsa sul mercato.
“Niente isterismi, niente follie – ha dichiarato il general manager degli isolani a ‘La Nuova Sardegna’ -: sappiamo di dover recuperare in fretta, le occasioni passano, ma sappiamo che è una squadra nuova che sta cominciando a giocare insieme. Certo, c’è chi pensa che bisognerebbe mandare via tutti: è normale che il tifoso lo pensi. E c’è anche un punto dopo il quale si dice stop”.
“Spetta a noi ragionare su quanto succede – ha aggiunto -. Pensare al mercato come panacea credo sia un errore. La qualità maggiore di questa piazza è sempre stata saper aspettare e restare compatta nelle difficoltà. Questa è un’altra di quelle stagioni. Non siamo contenti, ma questi ragazzi non possono essersi ‘imbrocchiti’ nel giro di poco tempo”.
La prossima partita della Dinamo è in programma domenica 5 novembre sul parquet della Openjobmetis Varese: palla a due alle 19, contro una squadra che a sua volta è partita con il freno a mano tirato in campionato ma è reduce dal successo in FIBA Europe Cup contro il TSU di Tbilisi.