La Fip ha deciso di cancellare la stagione del basket a causa dell’emergenza Coronavirus, e tra le squadre più direttamente interessate c’è sicuramente la Virtus Bologna che del campionato 2019-2020 era stata una delle realtà più solide. Tuttavia il coach delle ‘Vu Nere’ Sasha Djordjevic è tutt’altro che critico con la decisione della federazione.
“Date le incredibili difficoltà che ci sono mi aspettavo una decisione del genere – ha spiegato l’allenatore serbo in un’intervista concessa a ‘Nova.rs’ -. Per tornare alla normalità servirà del tempo, e vale sia per il basket che più in generale per l’intera società. Lo scudetto? A dirla tutta al momento passa tutto in primo piano, perché la priorità sono le vite umane. Solo dopo, quando la pandemia sarà stata debellata, noi, società, governo, cercheremo tutti insieme di ricreare un ambiente in cui le persone si possano godere una partita di basket, o una serata al cinema o a teatro”.
“La paura di queste settimane non andrà via velocemente, e non sarei stupito se la gente andasse avanti a utilizzare le mascherine anche quando l’emergenza sarà finita da molto tempo. Il colpo che abbiamo subito è stato molto duro. Rialzarsi non sarà semplice, ma sono sicuro che ce la faremo”, ha aggiunto Djordjevic.