Intervistato da ‘La Repubblica’, Sasha Djordjevic ha tracciato le linee della Virtus del futuro: “Buona. Fisica, atletica, fortemente “europeista”, si dice così? Che duri 40 minuti e non 32 come oggi. Serena, unita”.
“A Bologna non puoi imbrogliare: la gente ne sa, vede se una squadra è sana. Possiamo avere idee diverse su chi è bravo, bello, onesto. Non su chi è professionista, per me è un dato oggetivo: o lo sei o non lo sei” ha concluso il coach della Virtus Bologna.