Il coach di Sassari Vincenzo Esposito in conferenza stampa ha parlato del prossimo match di campionato contro Brindisi: “Ci aspetta una partita contro una delle squadre più in forma del campionato in questo momento, conosco bene coach Vitucci che mi ha allenato per tre anni: Brindisi ha mostrato che, quando è in fiducia, anche fuori casa può mettere in difficoltà chiunque. Giocano a ritmi molto alti con una difesa aggressiva che serve poi per recuperare i palloni e ripartire in transizione, una specie di run and gun. L’Happy Casa è una squadra difficile da fermare quando va on fire: noi dovremo ripetere la prestazione difensiva del Game 5 contro Varese e cercare di inserire al meglio – nonostante il poco tempo a disposizione- McGee e Carter, utilizzando qualche giocatore in spot che non ha mai coperto prima. Ho avuto ottime risposte dai ragazzi che nella prima parte della stagione non hanno avuto un minutaggio elevato, penso a Spissu e Gentile, che spesso è sacrificato in tre posizioni, e la reazione di Thomas nelle ultime settimane”.
“Brindisi ha tanti giocatori in palla in questo momento, penso a Moraschini che sta giocando bene, che è passato dalla B, alla A2 fino alla massima serie e ha trovato una realtà come Brindisi in cui esprimersi al meglio, o Banks che è cresciuto nel rendimentoalla fine del girone di andata. Hanno un pacchetto esterni importante e sarà fondamentale l’aspetto difensivo da parte nostra. Viste le assenze dovremo fare uno sforzo un po’ tutti, anche i nostri lunghi che, nonostante qualche vantaggio dal punto di vista fisico, dovranno tenere testa ai loro pariruolo pugliesi che hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà squadre fisiche come Milano e Trento. Hanno Chappell che può essere considerato un playmaker aggiunto, uno swingman, giocatore sul perimetro che può gestire il pallone dalla posizione uno sino alla 4”.