Il tecnico dell’Olimpia Milano, nonostante la vittoria ottenuta in Gara 1 delle semifinali scudetto, non si è mostrato granchè soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi.
L’Olimpia Milano, pur soffrendo forse più del dovuto, ha avuto la meglio su una coriacea Reyer Venezia nella prima gara delle semifinali scudetto.
Davanti ai 1000, e rumorosi, spettatori del Forum, la squadra meneghina ha dovuto attendere il canestro decisivo di Shavon Shields a meno di 2″ dalla fine per piegare la resistenza di una Venezia che sembra avere sempre sette vite. Ettore Messina, noto per la sua proverbiale ricerca della perfezione, è contento della vittoria – praticamente solo di quella – ma non ha risparmiato qualche critica ai suoi ragazzi.
“Una partita difficile, contro una squadra che sapevamo ci avrebbe messo in difficoltà alternando le difese, ruotando i giocatori e attaccandoci con Daye in molte situazioni. Pur non giocando una buona partita, avevamo costruito dei vantaggi, che abbiamo buttato via con le palle perse nel quarto periodo”, ha esordito l’ex assistente di Gregg Popovich ai San Antonio Spurs.
“Fortunatamente nell’ultimo minuto e mezzo, siamo riusciti a trovare due giocate in attacco con Hines e Shields ed a fare un paio di difese valide, portando a casa questa vittoria. La serie? È chiaro che dovremo alzare il livello, se vogliamo portare a casa la serie. E farlo nella partita di lunedì, che è fondamentale”, ha chiosato Messina.