Le parole di Ettore Messina
Ettore Messina ha parlato dopo la bella vittoria contro l’Efes: “Una vittoria importante, siamo molti contenti per la squadra e per lo sforzo che hanno fatto ed anche per la qualità, soprattutto nel quarto periodo. Tutti hanno partecipato e aiutato gli altri. Una bella partita, considerando anche la terza partita in pochi giorni, in cui abbiamo fatto progressi e penso sia una vittoria speciale. Ora continuiamo a lavorare e continuare a migliorare. Grazie al pubblico per il supporto”.
“La nostra stagione è stata un passo avanti ed uno indietro, senza avere continuità. Per ovvi motivi e anche perché ci stiamo abituando a giocare uno con l’altro. Tranne contro il Maccabi, che fu molle, per il resto la squadra sta sempre lottando. Ci sono anche miglioramenti importanti. Tonut sta facendo partite di alto livello di Eurolega, troverà anche queste partite in trasferta. Dobbiamo cercare di fare ogni giorno un passo avanti”.
Chiosa sul futuro: “Non volevo dimettermi. Mi sono confrontato sul fatto che avesse ancora fiducia, anche nel modello organizzativo. Anche se, chi lo vuole capire, l’ha già capito. Io nel dubbio, comunque, sono andato a chiedere. Lui nei miei confronti ha avuto sempre gesti carini, non solo quando vinciamo. La sua fiducia è la cosa più importante, quando c’è la rumba, ma soprattutto per la squadra. A tutti i vigliacconi che ti insultano, vorrei fare come Mourinho e dirgli ’35’, come i miei titoli, più di uno a stagione. Ma la cosa più importante è per i giocatori, per farli sentire in un bell’ambiente e renderli più sereni. Nei momenti più difficili. Poi magari riusciamo a vincere a fine stagione, come successo l’anno scorso”.