“La paura finale? Ci siamo detti che se perdevamo ci saremmo ritirati”.
Il coach di Milano Ettore Messina commenta la storica qualificazione alle Final Four di Eurolega: “Abbiamo giocato una grande partita tranne l’ultimo minuto in cui abbiamo fatto tutto quello che non si deve fare, paura di perdere. Le Final Four sono un grande risultato, per la famiglia Armani, per la proprietà, per tutte le persone di questa società, ho portato con me Fioretti che è in questo club da 18 anni, è parte di questa storia”.
La paura finale: “Con Mario ci siamo detti che se perdevamo ci saremmo ritirati. Ho avuto il tragico dubbio di dover chiamare un timeout, ma è stato talmente veloce… resta un errore. Per fortuna Hines ne è uscito con una giocata fantastica. L’ultimo minuto è stato orrendo, ma gli altri 39’ sono stati ottimi”.
“Alle Final Four vedremo grandi squadre da vicino, ma sarà importante non tanto fare queste Final Four, ma tornare nei playoff l’anno prossimo. Sarebbe un segnale di crescita, per tutti”.
Shavon Shields: “Mario è colui che lavora di più con Shields. Tutti stanno cercando di aggiunere qualcosa, lui lo sta facendo in modo straordinario. Giocava poco nel p&r, non era l’elemento cui davi l’ultimo pallone. Ora è quel tipo di giocatore”.