Eugenio Dalmasson non si era fatto illusioni. E ha avuto ragione. “E’ stata una sfida impari con l’Olimpia Milano – ha sottolineato -. La mia squadra ha però saputo soffrire e ha messo in campo le energie per cercare di sopperire alla mancanza di chili e centimetri in tutti gli scontri diretti”.
“Avremmo dovuto passarci di più la palla per avere meno pressione costante sui giocatori quando attaccavamo, ma Milano ti toglie lucidità: non è semplice affrontarla” ha aggiunto il timoniere dei giuliani.