Il giocatore della Virtus Bologna non ci sta
Il giocatore della Virtus Bologna e della Georgia, Toko Shengelia, è tornato su quanto avvenuto al termine della partita contro la Turchia, vinta dalla sua Nazionale per 88-83.
“Questo incidente poteva essere evitato da entrambe le parti, ma siamo umani e la nostra reazione alla provocazione è stata naturale. Quando il conflitto inizia sul campo, dovrebbe finire lì, e i compagni avversari non dovrebbero essere costretti a lottare di più, soprattutto davanti a famiglia, amici e migliaia di tifosi” ha scritto il lungo georgiano sul suo profilo Facebook.
“Inoltre, mentre ci dirigevamo dal medico le urla e i vari gesti (degli avversari) sono stati fatti per irritarci. I media turchi hanno presentato un’immagine diversa, causando aggressività tra i fan turchi e stanno attaccando i nostri social network e le nostre famiglie con testi offensivi e minacciosi” ha poi voluto chiarire Shengelia, dando la sua versione sulla rissa scoppiata nel tunnel che porta agli spogliatoi.