Cska campione d’inverno con 24 punti nonostate la sconfitta di Belgrado e un calo netto nelle ultime due settimane. Alle sue spalle, con 20 punti e 5 sconfitte, le spagnole Real Madrid, Baskonia (101 punti, top della giornata col Maccabi), e i greci dell’Olimpiacos. Per gli altri 4 posti dei playoff lottano Panathinaikos, Fenerbahce (9/6) , Darussafaka (8/7). Stella Rossa, Efes, Barcellona (7/8) ma possono recuperare Brose e Unics che hanno vinto in trasferta, e l’Unics Kazan di Keith Langford che in casa ha fermato il Panathinaikos. Fermo al palo il Maccabi anche con la prima di coach Bagatskis, il terzo allenatore di questa stagione.
Armani ultima col Galatasaray con una striscia-record di 8 sconfitte e un girone di ritorno da brivido con 8 trasferte e 6 gare casalinghe, 3 trasferte nelle prime 4 del girone di ritorno (Fenerbahce 6 gennaio, Cska 13 gennaio, Real Madrid 27 gennaio, in casa l’Olympiacos 25 gennaio). In teoria con 4 vittorie a gennaio potrebbe recuperare, ma la sfiducia è al massimo , ci crede però il presidente Proli dopo che secondo Rai Sport di venerdì pomeriggio ha confermato Repesa. Scontato, se non si trova di meglio e non si prende un senior-coach come assistente. Lo scudetto potrebbe salvare la stagione, poi ci sarà un’altra rivoluzione; dopo Scariolo e Repesa il candidato a furor di popolo è Ettore Messina, se però a giugno non coronerà il sogno di allenare nella NBA. Ma potrà togliersi enormi soddisfazioni allenando il club più titolato magari col ritorno di Gentile e la nazionale, anche se non bisogna dare per scontato niente: il rischio è alto, al Real scese dall’elicottero per la sua presentazione, dopo quattro mesi salutò da un giorno all’altro tutti quanti.
L’uomo della settimana è certamente Keith Langford, miglior marcatore e MVP, errore imperdonabile dell’Olimpia “proliana” e i 6 recuperi di Charles Jenkins fanno rimpiangere anche il prezioso cireneo di Repesa che si fa onore a Belgrado. Caporetto per le quattro squadre turche sconfitte e con poco seguito tranne il Fenerbahce. A proposito: se non cambia passo rischia di andare ai playoff col fattore-campo nella stagione in cui le Final Four tornano in Turchia e non si deve dare pertanto scontato sul successo della squadra di Obradovic. Hanno vinto le due squadre autarchiche, la Stella Rossa serba ha ammansito i turchi di “maistere” Obradovic, il loro grande coach,mentre l’ex star lituania Sharunas Jasikevicius è diventato un buon allenatore, presto lo vedremo guidare la sua nazionale.
Nell’Euroleague c’è tanto “usato sicuro” ma si affacciano anche i giovani e volti nuovi. Luka Doncic va verso i suoi invidiabili 18 anni salvando il Real a Istanbul. I lunghi tedeschi Daniel Theis e Joan Voigtmann firmano le vittorie di Bamberg e Baskonia e portano fasci di luce interessanti sul futuro della Germania del dopo-Nowitkzi . Hanno lo scricciolo Schroder play titolare nella NBA (Hawks) e il” futuro Nowitzki” in Isiah Hartenstein, il 18enne nato in Oregon che gioca in quattro ruoli ed è stato fra i migliori dell’Europeo U18 e gioca con lo Zalgiris. Ante Zizic, il 20enne croato prima scelta dei Lakers e top-scorer della Lega Adriatica col Cibona Zagabria è stato subito mandato in campo da David Blatt. Buon debutto, con 4 punti, 6 rimbalzi e 16 minuti di sostanza. Per il 22enne greco Papapetrou alla seconda gara in quintetto una gara importante e di massima difficolta contro i vice-campioni d’Europa. Linfa giovane e preziosa per il nuovo format della competizione. Melli ago della bilancia del Bamberg, perfetto al tiro, grintoso ai rimbazi (9) a Istanbul , adulto come persona e giocatore internazionale sicuramente il MVP azzurro dell’Euroleague di questa stagione per continuità e progressi.
Amaro debutto per Bruno Fitipaldo strappato alla Spaghetti League dopo aver portato l’Orlandina per la prima volta alle Final Eight di Coppa Italia e chiamato a fare i cambio di Guler, la bandiera del Gealatasaray . Risultato? Guler ha perso le sue sicurezze e l’uruguaiano ha giocato 10 minuti contratto, spersonalizzato, senza segnare, con 2 rimbalzi 2 falli e 2 canestri sbagliati. Pablo Prigioni dopo le prime 2 giornate dal suo ritorno al Baskonia ha giocato pochi minuti senza segnare, in compenso ha giocato la sua prima partita vera l’ex NBA Chase Budinger (12 punti, 3/3 2/4 da 3 e 6 rimbalzi) e con l’esplosione di Voightmann e gli assist di Shane Larkin, il play che manca a Milano e a suo tempo segnalato come il personaggo ad hoc, passa inosservata l’assenza di Andrea Bargnani.
Superato il milione di spettatori, 1.060.057, media 7.007, alla fine dell’andata. Dopo le prime 5 gare della 15esima, la media era di 11.794 abbassata dalle presenze di Efes-Real (4.722) e soprattutto dal Galatasaray (2073). Seconda miglior affuenza della stagione a Belgrado con Stella Rossa-Cska (18.487) inferiore solo al 18.850 di Stella-Rossa-Barcelona del 25 ottobre (3a g). Superati i 9.000 per la quarta volta, il picco è stato toccato con i 9.620 della quinta gionata. Dei due arbitri italiani, fermo Lamonica Paternicò primo arbitro, premiato dall’Euroleague per non aver accettato il diktat della Fip che nel frattempo non l’ha convocato per il raduno arbitrale del 15 gennaio . Sospensione o radiazione? Si va verso una causa di lavoro, ma quanti soldi costano ai contribuenti le mosse sbagliate delle Federazioni Sportive?
DETTAGLIO 15a giornata
ISTANBUL (4.722 Spett): Efes-REAL MADRID 78-80 (Val.86-91, -5; 16 P.Brandon 0/4 3/6 da3 tl7/7 ; 17 L.Doncic 4/6 3/4 da3 5r 9a V.31.). R-A: 30-18; 40-16.MVP: 31 Luka DONCIC, Slo
BELGRADO: 18.487): STELLA ROSSA-Cska 78-67 (Val.97-64, +33; 16 O.Kuzmic 4/9 tl 8/8 10 r V31; 21 A.Vorontsevich 3/3 5/9 da3 V9). R-A: 36-16; 36-14. MVP: 31 Ognien KUZMIC Srb
ATENE (11.039): OLYMPIACOS-Fenerbahce 71-62 (Val.76-61, +15; 14 M.Lojeski 4/82/4 da3, 10 K.Birch 5/8 7fs 12r V24; 22 J.Vesely 10/13 10r V29). R-A: 40-15; 36-12. MVP: 29 Jan VESELY, Cze
VITORIA (14.875): BASKONIA-Maccabi 101-88 (Val.117-94, +23; 23 J.Voigtmann 7/11 3/6 da3 9r 3re V26; 20 V.Rudd 3/4 3/5 da3 tl5/6 V32). R-A: 32-24; 30-21. MVP: 32 V.RUDD, Usa
MILANO (9.851): Armani-ZALGIRIS 70-78 (Val.61-92, – 31; 15 R.Sanders 6/9 1/3 da3 0/2 tl 5 r 2re V15; 16 A.Milaknis 4/6 da 3 tl4/4 V17). R-A: 30-12; 30-19. MVP: Arturas MILAKNIS, Lit
KAZAN (5.842): UNICS-Panathinaikos 83-81 (Val. 100-82, +18; 27 K.Langford 6/11 3/3 da3 tl6/7 5a 11fs V38; 23 N.Calathes 8/12 2/8 da3tl1/2 6a V21, 13 I.Bourousis 3/5 1/2 da3 7r V21). R-A: 32-15; 32-17. MVP: 38 Keith LANGFORD, Usa
ISTANBUL (2.073): Galatasaray-BROSE 75-90 (Val.85-100 -15; 20 A.Daye 2/3 4/5 da3 tl4/4 4r V29; 18 J.Strelnieks 1/5 5/7 da3 4a, 14 D.Theis 6/11 tl2/2 2a 14r 3st V21. R-A: 32-21; 42-18. MVP: Austin DAYE Usa
BARCELLONA (5.248): BARCELLONA-Darussafaka 81-77 (Val.100-86, +14; 23 A.Tomic 8/8 tl0/2 2r 5a V23; 21 J.Anderson 5/9 3/6 da3 6r V23). R-A: 29-22; 36-12
CLASSIFICA REGULAR SEASON
15a g, ultima andata: 12/3 Csk; 15/10 Real Madrid, Olympiacos, Baskonia; 9/6 Panathinaikos, Fernerbahce; 8/7 Darussafaka; 7/8 Stella Rossa, Efes, Barcellona; 6/9 Brose, Zaliris, Unics; 5/10 Maccabi, 4/11 ARMANI, Galatasaray.
I MIGLIORI
VALUTAZIONE/MVP: 38 Keith LANGFORD (Usa, Unics Kazan). TOP SCORER: 27 Keith Langford. RIMBALZI: 14 Daniel THEIS (Germ, Brose Bamberg). ASSIST: 13 Shane LARKIN (Baskonia Vitoria)
ITALIANS
MVP Niccolo MELLI (Brose Bamberg): 10 p,3/3 1/1 da3 tl1/1 9r 3a 2re 4pe Val20, 28’99; 10 G.Datome (Fenerbahce; starter, 2/52/3 da3 5r V11, 27’42;Armani: 2 D.Pascolo (starter, 1/3 3r 3f V0, 10’54; 2 S.Fontecchio 1/1 0/2 da3 V-2; 0 A.Abass 0/2 da3 1r 1a V-1, 6’22; 0 A.Cinciarini 0/2 1r 1a V-2. Assenti: A.Gentile (Armani-Panathinaikos), D.Hackett (infortunato, Olympiacos), A.Bargnani (infortunato, Baskonia).
QUINTETTO IDEALE SPORTAL.IT
Shane LARKIN (Usa, Baskonia), Luka DONCIC (Slo, Real Madrid), Keith LANGFORD (Usa, Unics Kazan), Austin DAYE (Usa, Galatasaray), Daniel THEIS (Germ, Bamberg). Sesto uomo: p.m. Arturas Milaknis (ZLt, Zalgiris), Matt Lojeski (Usa, Olimpiacos). ALLENATORE: Andrea Trinchieri (Ita,Bamberg)
A cura di ENRICO CAMPANA