Eurolega, Ettore Messina svela la preoccupazione più grande

“Proteggerci contro la loro transizione offensiva sarà un fattore chiave”

Reduce dalla vittoria in volata contro Brindisi in campionato, l’Olimpia Milano di Ettore Messuna si prepara all’insidiosa trasferta di Belgrado, dove la attende il Partizan guidato da quella vecchia volpe di Zeljko Obradovic. Il coach dei meneghini non si fida dell’avversario, reduce da due sconfitte in altrettanti match disputati nella massima competizione continentale per club.

“Per noi si tratta intanto dell’opportunità di riabbracciare due giocatori che ci hanno dato molto in passato come Kevin Punter e Zach LeDay”, ha esordito in conferenza stampa l’ex assistente di Gregg Popovich ai San Antonio Spurs. “Ovviamente abbiamo il massimo rispetto per il Partizan e per coach Obradovic, per cui sappiamo che ci aspetta una gara molto difficile”.

“Difendere bene contro le loro penetrazioni e proteggerci contro la loro transizione offensiva saranno i fattore chiave. Altro elemento importante sarà la nostra capacità di adattarci ad un ambiente che sarà molto caldo”, ha concluso Messina.

Nella passata stagione la squadra di Ettore Messina è tornata a vincere lo scudetto, scucendolo dalle maglie della Virtus Segafredo Bologna. I biancorossi, che nella stagione regolare erano giunti al secondo posto proprio alle spalle della squadra di Sergio Scariolo, nella serie finale hanno subito portato dalla loro parte il fattore campo e non si sono fatti più riprendere dai felsinei. In Eurolega Sergio Rodriguez (che in estate ha salutato le Scarpette Rosse per tornare in Spagna) e compagni sono stati eliminati dall’Anadolu Efes di Ergin Ataman che per il secondo anno consecutivo avrebbe vinto il torneo.

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