Marco Belinelli rilancia le ambizioni europee della Virtus
Quella della Virtus Bologna in Eurolega, lo scorso anno, è stata una stagione dai due volti: per diverse settimane i felsinei erano fra i primi e parevano avviati verso i playoff, ma nella seconda parte qualcosa si è inceppato e la squadra di Luca Banchi è stata costretta a disputare il play-in, perdendo lo spareggio finale per l’ottava testa di serie contro il Baskonia.
Marco Belinelli, dal raduno delle Vu nere, sottolinea in prima persona di volersi mettere alle spalle l’annata scorsa, manifestando tutta la sua voglia di far bene nella più importante competizione europea: “Ci sono almeno 6 squadre di livello, anche dal punto di vista economico, molto forti, sulla carta. Ma non vuol dire niente, e l’abbiamo dimostrato l’anno scorso, nella prima parte di stagione”.
“E anche dopo – ha aggiunto il capitano bianconero – penso che non sia stato un calo fisico, l’anno scorso a febbraio abbiamo pagato molto l’assenza contemporanea di Hackett e Cordinier, due giocatori di quintetto, non riuscendo a vincere quelle 2-3 partite che ci avrebbero permesso di giocare per il sesto-settimo posto. La chiave sarà la parte fisica, arrivando a stare bene nel periodo gennaio-febbraio-marzo”.
“Sulla carta – ha spiegato ancora Belinelli – abbiamo voglia di fare meglio dell’anno scorso, anche se fino a dicembre e inizio gennaio è stata un’Eurolega illegale, non avevamo mai sentito un calore così se non quando avevo 16-17 anni e mi allenavo con Ginobili, nemmeno negli anni con Milos (Teodosic, ndr)”.
“Vogliamo ripartire da quello e fare meglio dell’anno scorso, ma partiamo con i piedi per terra, avendo molti giocatori nuovi ed esordienti in Eurolega. Non abbiamo paura, sarà una Eurolega tosta perchè tutte le squadre sono fortissime, tutte le partite sia in casa che in trasferta sono complicate, ma abbiamo tanta voglia di fare bene” ha concluso l’ex NBA.