Feldeine e Williams, addio a Cantù

Due pezzi importanti dell’Acqua Vitasnella Cantù hanno firmato per squadre europee: l’americano-dominicano James Feldeine (1,93, 27 anni, sg, Quinnipac) ha trovato l’accordo col Panathinaikos. Piace al nuovo coach Sasha  Djordjevic che l’ha seguito nell’ottima stagione scorsa in Brianza (12,6 p, 3,5 r, 2,8 a, 1,5 rec). Il globetrotter Eric Williams (2,06, 31 anni, centro, Wake Forrest) he non ha avuto molto spazio con l’arrivo di Metta  lascia invece per l’ennesima volta l’Italia (7,9 punti e 4,7 rimbalzi l’ultima stagione) e alle sue molteplici esperienze (Cina, Kazakhistan, Francia) aggiunge lo Steaua Bucarest (Romania). E’ in prova all’Armani il basco Alex Urtasun (31 anni, guadia) che Repesa conosce bene per la sua esperienza nel campionato spagnolo, giocatore grintoso e onesto lavoratore ha fatto bene a Saragozza e Siviglia.
 
A proposito di ex, Shawn James ha firmato col Caja Laboral (Euroleague). Dato come un giocatore con la schiena a pezzi nella deludente stagione con l’Armani (profumatamente pagato, 800 mila euro, per lasciare il Maccabi), pensa esattamente il contrario coach Velimir Perasovic che ha lasciato Valencia per tornare a Vitoria. Vedremo chi ha speso bene e chi ha speso male.
 
Joey Dorsey (32 anni, ala forte, Memphis) scaricato dai Rockets (2,6 p, 3,8 r) sembrava vicino alla firma con Denver,  considerata la ricca offerta del Galatasaray ha deciso però di tornare in Turchia dove in passato ha lasciato un buon ricordo col Royal Ali. Giocatore fondamentale nell’Olympiacos  per conquistare l’Euroleague, ha deluso invece a Barcellona. Ha vestito la maglia Usa ai Panamericani ed è stato scelto da Portland nel 2008 (n.33) giocando coi Kings e Toronto e in D League. Giocatore in ribasso.
 
In cerca di rilancio, Michael Bramos  il greco-americano che ha giocato gli europei in Slovenia con la nazionale nianco-azzurra  (28 anni, 1,96, guardia tiratrice) non è più nel roster del Panathinaikos (5,6 pl 2,2 r, 1,3 a)  e potrebbe accordarsi con Venezia come giocatore tattico per il tiro da fuori.
 
Per la Mens Sana di coach Ramagli, chiamato a Siena dal suo ex gm a Teramo nel dopo-Capobianco, è in arrivo un americano alla sua prima esperienza i Italia: Darryl Bryant (1,87, 25 West Virginia Un.) che ha giocato in Germania e l’ultima stagione nella Rep.Ceka (Kolin) con  19,4 punti, 3,4 r, 4 a, 1,2 r. Squadra rinnovata e linea verde, una scelta o una necessità?
 
Per quanto riguarda il mercato dei giovani più interessanti visti quest’estate nei campionati europei di categoria, lo Zalgiris Kaunas (Euroleague) si è assicurato il 18enne Isiah Hartenstein, tedesco nato in Oregon, l’anno passato nel Quintetto Ideale dell’Europeo U16 e uno dei migliori nell’U18 a  Volos ( 11,6 punti, 8,7 rimbalzi, 1,4 assist, 1,8 stoppate) e possibile scelta del prossimo draft NBA . Stava giocando nelle giovanili dell’Artland Dragons (Germania) che se l’è lasciato scappare.
 
Leonardo Totè, centro della U18 e della U19 ai mondiali, giocherà a Brescia, Riccardo Bolpin è stato mandato dalla Reyer in prestito a Agropoli, il fiorentino Bucarelli poco utilizzato a Volos  torna alla Mens Sana dopo aver giocato cn la Stella Azzurra, Davidino Moretti è stato il primo ad accasarsi all’inizio dell’estate con Treviso.
 
La Virtus Bologna  che potrebbe lasciare Matteo Imbrò ha preso il play titolare della U16, l’anconetano Alessandro Pajola che compie 16 anni l’11 novembre.  Ottima visione di gioco e controllo di palla, deve dare velocità al suo gioco e imparare l’arresto e tiro in sospensione. E’ stato il migliore fra gli azzurri negli assist (3,9) e nei recuperi (2,6) , 3,9 punti col 28%  da 2 e l’11% da 3 e il 54,5% nei liber e 3,5 rimbalzi. Vedremo se invece, col passaggio di Mussini a St.John’s Un. la Grissin Bon lancerà in prima squadra Gabriele Stefanini il martello pneumatico di Azzurrina a Kaunas, miglior cecchino (15,3 di media) e 2° tiratore in percentuale della manifestazione (54,5) che col suo ingresso in campo ha sempre dato coraggio e slancio alla squadra cambiand sempre in meglio le cose. Crediamo possa già giocare qualche minuto in Serie A. Il lancio di un giocatore, senza l’impianto, non vale meno di un possibile scudetto.
 
A cura di ENRICO CAMPANA

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