“Sarebbe un problema da risolvere al più presto visti i tanti episodi sfortunati in stagione”.
Protagonista di una gara gagliarda condotta per 38′ e persa solo nel finale per la grande rimonta di Milano nel quarto quarto (29-17 il parziale a favore del roster di Ettore Messina), l’Happy Casa Brindisi ha di che rammaricarsi per un’impresa solo sfiorata.
Alle beffa della sconfitta si è aggiunto anche l’infortunio occorso a D’Angelo Harrison, che ha dovuto abbandonare la contesa a pochi secondi dalla fine del primo tempo.
Nel post gara le parole del tecnico Frank Vitucci – riportate dal sito ufficiale della società pugliese – non possono che essere molto amare: “Difficile commentare una sconfitta così, un copione purtroppo già visto nel corso della stagione. Abbiamo giocato molto bene in entrambe le fasi ma, complice una rotazione drasticamente accorciata all’intervallo, siamo arrivati con meno lucidità nel finale e tanto è bastato a Milano per mettere la testa avanti. Dispiace molto per il grave infortunio a Harrison, la diagnosi pare abbastanza certa. La dinamica non è ancora chiara ma se fosse a causa degli adesivi in campo sarebbe, a maggior ragione, un problema da risolvere al più presto visti i tanti episodi sfortunati in stagione. Non posso recriminare nulla ai miei ragazzi, hanno compiuto un grande sforzo”.
