Il tecnico della Happy Casa Brindisi presenta la sfida contro l’Allianz Pallacanestro Trieste valevole per i quarti di Coppa Italia.
I quarti di finale di Coppa Italia sono alle porte, e la Happy Casa Brindisi vuole migliorare il risultato delle ultime due edizioni, quando ha raggiunto la finale senza però riuscire a vincerla. Coach Frank Vitucci, però, è consapevole che prima di pensare in grande bisognerà innanzitutto superare il primo ostacolo, l’Allianz Pallacanestro Trieste: “Arrivare due volte in finale di fila vuol dire soddisfazione e sofferenza – ha detto in dese di presentazione della Final Eight 2021 -. La qualificazione alla Coppa Italia di quest’anno è stato il primo obiettivo raggiunto per Brindisi: ma si gioca per vincere e non per qualificarsi, ci si aspetta sempre un gradino in più. Scenderemo in campo venerdì e questo è un aspetto negativo, spero di recuperare i giocatori infortunati e ce la giocheremo. Trieste è un’ottima squadra, ben allenata, la mano di Dalmasson si vede e anche in campionato è stata una partita tosta”.
Dal canto suo, Dalmasson (all’esordio in Coppa Italia sulla panchina dei giuliani) ricambia i complimenti ricevuti dal collega e punta al colpaccio: “Siamo estremamente orgogliosi di aver dato questa gioia ai nostri tifosi. Trieste vive di basket e siamo entusiasti di intraprendere questa esperienza. Brindisi ha cambiato molto ma si sta confermando ad alti livelli, sarà una sfida molto interessante e complicata per noi”.