Dopo il ko interno contro Digione, Brindisi cede in Champions League anche al Besiktas confermando il momento di scarsa forma: terza sconfitta nelle ultime quattro gare ufficiali cui aggiungere il sofferto successo di domenica al PalaDesio contro Cantù.
I turchi hanno letteralmente travolto la squadra di Vitucci (96-67), la cui analisi del match nel post-gara non è però troppo severa nei confronti della squadra: “Nel primo tempo non abbiamo praticamente giocato, ci siamo fatti ancora una volta sorprendere dal metodo arbitrale ma dopo undici partite di Champions ciò non può avvenire, dovevamo essere più maturi. Nel secondo tempo abbiamo capito come stare in campo però purtroppo il gap di svantaggio era troppo ampio per poter pensare di rientrare in partita”
Il passaggio del turno ora è appeso a un filo: “Adesso rialziamo la testa e pensiamo ai prossimi impegni, ci sono altre tre partite di girone da affrontare al meglio – ha concluso Vitucci – Prima di tutto dovremo recuperare energie e diverse situazioni di emergenza in infermeria. Le chances di passaggio del turno si sono ridotte, ma dobbiamo dare il meglio di noi stessi fino alla fine“.