Un sabato sera NBA pieno di grandi prestazioni individuali. Per raccontare la notte partiamo da Charlotte, dove Philadelphia passa (119-122 dopo un supplementare) con una tripla con 0.3 secondi sul cronometro di Jimmy Butler (15, Embiid 33+11, Simmons 23+11+9) rendendo vani i 60 punti di Kemba Walker, stoppato nell’azione precedente proprio da Butler; bella vittoria per i Clippers sul campo dei Nets (127-119) grazie a Gallinari (28, 5/7 da 3) e Harris (27+8); successo per Indiana su Atlanta (97-89, Bogdanovic 22) mentre i Lakers subiscono una brutta sconfitta sul campo di Orlando: 130-117, con 36 punti e 13 rimbalzi di un super Vucevic (James 22, Stephenson 19).
Ci vogliono 40 punti di Anthony Davis (con 8 rimbalzi e 8 assist) per permettere a New Orleans di avere la meglio su Denver (125-115, Randle 21+10; Jokic 25+10+8); ‘vendetta’ per Utah che passa nettamente sul campo di Boston (98-86, Mitchell 28; Irving 20); continua il buon momento di Houston che vince agevolmente su Sacramento: nel 132-112 finale spiccano i 34 punti di James Harden ma anche i 23+15 di Capela e i 24 con 9 assist di Paul (Hield 23 per i Kings).
Nonostante l’assenza di Leonard e un Lowry sotto il par (solo 8 punti e 8 assist in 29’) i Raptors passeggiano a Chicago (122-83, VanVleet 18, Green 17 senza errori al tiro) mandando a referto tutti i giocatori a disposizione mentre i Bulls, privi di LaVine, hanno 13 punti (ma 6/19 al tiro) di Blakeney; vittoria importante per i Dallas Mavericks di Doncic (24+9) e dell’ex Barnes (23+8) sui Golden State Warriors (112-109, Durant 32) ancora privi di Green e Curry; decimo successo nelle ultime undici partite per Oklahoma City, che passa a Phoenix (110-100) pur senza Westbrook: 32+11 per Paul George, solida doppia doppia da 26+10 per Adams mentre ai Suns non bastano i 23 di Warren e i 21 di Ayton.
In collaborazione con basketissimo.com