In casa Germani hanno parlato Buscaglia e Santoro.
“Con la Virtus Bologna abbiamo di fronte una vera montagna da scalare: contro una squadra così forte avremo bisogno di coraggio e di essere al massimo delle nostre possibilità”. Un impegno tra i più proibitivi del campionato attende Brescia, che nell’anticipo del 17esimo turno farà visita alla Virtus Segafredo Bologna. Nella consueta cornice della conferenza stampa pre-partita presso la sede operativa del club, coach Maurizio Buscaglia non nasconde le difficoltà che attendono la sua Germani, accompagnate dallo stimolo di affrontare uno dei top team del campionato italiano e dell’EuroCup, competizione nella quale le V nere sono ancora imbattute.
“Quella con la Virtus è una partita da disputare contro una squadra di altissimo livello, una vera montagna da scalare – spiega l’allenatore della Germani -: abbiamo bisogno di coraggio, di essere al massimo delle nostre possibilità e di noi stessi. Considerando la completezza e la forza del suo roster, non è sbagliato dire che la Virtus sia una delle top squadre della Serie A, che per certi versi va anche ringraziata per aver portato nel nostro campionato campioni di grande caratura, che alzano il livello del torneo”.
“Oltre a permetterci di alzare il livello, la gara di sabato sera è la prima del girone di ritorno e, come tale, ci porta a una maggiore responsabilità – prosegue coach Buscaglia -. Stiamo lavorando molto bene e spero che presto si possano realizzare i risultati a cui puntiamo. Dobbiamo presentarci a Bologna con grande coraggio e sfrontatezza”.
Coach Buscaglia fa di necessità virtù di fronte allo stop obbligato dello scorso turno, con il rinvio della partita casalinga con Varese: “Durante la pausa ho avuto modo di lavorare di più con la squadra, mettendo anche più benzina nel serbatoio grazie a un lavoro di tipo atletico che ci sarà certamente utile. Anche il processo di recupero di Christian Burns procede bene, lo staff medico mi ha confermato che la guarigione sta rispettando i giusti tempi”.
L’incontro con la stampa ha rappresentato anche l’occasione per ufficializzare l’acquisto di Darral Willis, giocatore statunitense che nelle prossime ore approderà alla corte bresciana per rinforzare il reparto lunghi, e per annunciare l’imminente partenza di TJ Cline, diretto al Maccabi Tel Aviv.
È il direttore generale di Pallacanestro Brescia, Sandro Santoro, a introdurre il profilo del nuovo innesto: “Avevamo preannunciato settimane fa che avremmo valutato alcuni cambiamenti e le valutazioni che abbiamo fatto rispecchiano una modifica degli assetti che possa avvicinarsi di più all’idea di pallacanestro che porta con sé Maurizio Buscaglia”.
“Negli ultimi giorni ci sono state alcune novità, che ci hanno concesso di dare un’accelerazione alle nostre decisioni – continua il general manager della Germani -. L’arrivo di Willis è funzionale al nostro percorso, permette mantenere in equilibrio il nostro budget, che al momento è una delle cose a cui teniamo di più. L’accordo è valido per la stagione in corso, perché riteniamo di dover approfondire la conoscenza reciproca prima di prendere decisioni che riguardino il futuro. Al di là del nuovo arrivo, sono in via di perfezionamento le pratiche per lasciare TJ Cline: cercheremo di fare quanto più velocemente possibile per rispettare il bilanciamento economico”.
“Continuiamo a monitorare il mercato sempre con la stessa idea di migliorare la squadra dove si ritiene di doverlo fare – conclude Santoro -. Il nostro obiettivo è quello di portare in sicurezza la stagione: puntiamo alla salvezza, che riteniamo assolutamente possibile. Tutto il resto lo valuteremo quando avremo raggiunto questo obiettivo con assoluta certezza”.