Giandomenico Ongaro è morto
L’Olimpia Milano ha ricordato sul suo sito ufficiale Giandomenico Ongaro, appena venuto a mancare.
E’ stato il numero 13 originale dell’Olimpia, un uomo che da gregario prezioso ha vinto otto scudetti e la Coppa dei Campioni del 1966 con il Simmenthal. Nel 1964 quando l’Olimpia – costretta a giocare dai regolamenti senza stranieri anche in campo internazionale – raggiunse la semifinale europea perdendola contro il Real Madrid, Giando era una delle colonne portanti della squadra, sostegno indispensabile del talento di Pieri, Riminucci, Vianello, Vittori prima che andasse via, fino ad arrivare ai giovani della generazione successiva, Masini e Iellini. Il suo primo campionato in Serie A risale al 1957, l’ultimo al 1968.