Italia – Ucraina 85-75 al ‘Modigliani Forum’ di Livorno
Il rispetto per lo spirito del gioco. La voglia di tornare a vincere. L’energia di un gruppo che si diverte, e tanto, a giocare insieme. Così l’Italia di Gianmarco Pozzecco ha sconfitto l’Ucraina (85-75), eliminando di fatto la squadra di coach Bagatskis dal prossimo Mondiale.
Il miglior marcatore è stato Nico Mannion, al suo career high in Azzurro con 28 punti: in doppia cifra anche Marco Spissu (21) e Amedeo Tessitori (11). Esordio con la Senior per Riccardo Visconti, che ha chiuso a quota 7. Nel corso del primo quarto Paul Biligha ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro. Le sue condizioni saranno rivalutate domani.
Così coach Pozzecco a fine partita: “Per noi non era un’amichevole, l’avevamo detto alla vigilia e i miei giocatori in campo l’hanno dimostrato interpretando una gara solida e tosta. Sono orgoglioso dei miei giocatori, che hanno ripagato l’affetto di Livorno nel migliore dei modi. Sapevamo quanto fosse importante questa sfida per l’Ucraina: mi spiace per il mio amico Sasha Volkov ma questo è lo sport. E noi abbiamo voluto rispettare fino in fondo lo spirito del gioco. Avremmo ovviamente fatto la stessa cosa con un altro avversario”.
“Le emozioni ti tengono giovane, tornare qui dopo 30 anni mi ha emozionato. L’unica nota stonata di una serata così bella è l’infortunio riportato da Paul Biligha: è il nostro capitano, spero davvero non sia nulla di grave”, ha concluso.
Anche Nico Mannion si è concesso ai microfoni dei giornalisti: “Atmosfera davvero straordinaria, qui a Livorno. Sono contento di aver giocato bene e di aver ritoccato il career high in maglia Azzurra, ma senza questo straordinario gruppo non avrei potuto fare nulla. Pozzecco è il nostro tredicesimo uomo in campo, ci dà una carica incredibile”.