Gianmarco Pozzecco espulso, l’Italia perde contro la Repubblica Dominicana
Nella seconda partita dei Mondiali l’Italia di Gianmarco Pozzecco viene battuta a Manila per 87-82 dalla Repubblica Dominicana crollando dopo l’espulsione durante il secondo quarto del proprio coach, bello ma vano il tentativo di rimonta nel finale.
Straordinario inizio dell’Italia che va sul 12-0, ma poi la partita si incattivisce immediatamente e gli azzurri ne restano invischiati: prima un tecnico alla nostra panchina, poi uno a Pozzecco e il primo quarto termina sul 19-13 per noi.
Secondo quarto con un tecnico a Vargas e uno a Melli, poi c’è uno contatto tra Towns e Ricci che viene fischiato a nostro sfavore dopo che all’inizio era stato deciso lo sfondamento del dominicano dell’NBA. Pozzecco protesta, secondo tecnico ed espulsione del nostro ct. I dominicani vanno addirittura in vantaggio sul 38-37 poi un canestro di Fontecchio chiude il primo tempo sul 39-38 a nostro favore.
Il terzo quarto è un disastro per gli azzurri che, senza il loro coach, precipitano a -14 (45-59 e 48-62) e arrivano agli ultimi dieci minuti sul 69-56. I dominicani arrivano sul +17, 77-60, e il colpo del ko definitivo sembra arrivare a meno di tre minuti dalla fine con un antisportivo di Polonara su Towns che fa 1 su 2 in lunetta e poi mette a segno la tripla dell’83-67.
Ma qui, incredibilmente, l’Italia trascinata da Spissu si riaccende e rimonta fino all’82-85, ma due liberi di Quinones, dei quali il secondo fatto ripetere per invasione, mettono la parola fine al match. 17 i punti di Spissu, per i dominicani invece 24 a testa di Andres Feliz (7 su 10 da tre) e Towns, il centro dei Minnesota Timberwolves cattura anche 11 rimbalzi. Martedì gli azzurri se la vedranno con i padroni di casa delle Filippine.