Gianmarco Pozzecco a cuore aperto su Niccolò Melli
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere dello Sport”, il capo allenatore dell’Italbasket, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulle polemiche ricevute dopo le convocazioni in vista dei Mondiali del Far East 2023, in programma dal 25 agosto al 10 settembre.
“La nostra professione contempla due opzioni. La prima è convincere tutti che sei capace, magari imponendo le tue idee. La seconda è fare bene il tuo lavoro, conservando la propria identità e facendo parlare i fatti. Penso che tutti hanno il diritto di esprimere la propria opinione, ma vorrei che almeno ci lasciassero il beneficio del dubbio. Io e i giocatori abbiamo chiari tutti gli elementi. Posso dire che le tante esclusioni dal roster sono frutto di un confronto e una condivisione tra me e chi è rimasto fuori. Nella mia Italia vige la regola che più degli individui conta la squadra e comunque la decisione finale spetta a me” ha esordito il “Poz”.
Successivamente coach Pozzecco si è espresso sull’importanza di Nicolò Melli all’interno del roster: “Io ho Melli che è unico, perché è in grado di fare tutto in campo e può coprire ogni ruolo. Trasmette a me e compagni forza e serenità. E’ inarrivabile, poiché mischia talento ed intelligenza. Quando dico che è il giocatore più forte della storia della nostra pallacanestro non scherzo. Sono convinto che lui traccerà la strada per gli altri lunghi e come sempre sarà la squadra ad aiutarsi in ogni centimetro del campo”
