Petrucci torna a parlare di Sacchetti
Con il Corriere della Sera Gianni Petrucci è tornato sullo strappo, con tanto di benservito, con Meo Sacchetti. “Cerco il dialogo è vero, ma sono anche un decisionista e avevo capito che era arrivata l’ora di cambiare. Il cuore lo puoi usare come muscolo o come sentimento, sì forse sono stato un po’ brusco con Sacchetti, in quell’occasione ho usato il muscolo. Ma riconosco che ha portato risultati importanti” ha detto.
“Avendo lavorato con grandi allenatori nel calcio, Sacchi, Trapattoni, Lippi, Vicini, nel basket Gamba e Messina, posso dire che ogni tecnico ha la sua caratteristica, ma non sono geni, perché i geni non fanno gli allenatori, fanno altro, sono impegnati nella scienza, nella medicina. Quanto a Pozzecco, osservo in lui caratteristiche importanti, adeguate, adatte alla panchina della Nazionale” ha aggiunto il numero 1 della palla a spicchi italiana.
Le ultime notizie di basket mercato