Il Sud Sudan spaventa il Dream Team: “Colpa mia”

La corsa all’oro alle Olimpiadi non pare tanto scontata

Il Dream Team ha rischiato grosso. Nel test amichevole con il Sud Sudan, disputato alla O2 Arena di Londra, il Team Usa è andato ad un passo dalla clamorosa sconfitta. Un campanello d’allarme preoccupante a pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi. La conferma che la corsa alla medaglia d’oro a Parigi non sarà tanto scontata.

Approccio alla partita da dimenticare per le stelle statunitensi che, all’intervallo, sono sotto di -16. L’immarcescibile LeBron James suona la carica. Suo il canestro, nei secondi finali, che regala il successo al Dream Team (101-100). Decisiva anche una difesa spettacolare nell’ultima azione, quella in cui il Sud Sudan avrebbe potuto mandare al tappeto il Dream Team.

“Non ho fatto un ottimo lavoro nel preparare la squadra. Penso che non siamo concentrati abbastanza su cosa siamo capaci di fare. Una lezione per ricordarci che, quando scendiamo in campo contro chiunque, per i nostri avversari è la partita della vita”, le dure parole, nel post gara, di Kerr, coach della nazionale statunitense.

La buona notizia arriva da King James che ha chiuso con ben 25 punti ed è stato determinante nel parziale di 23 a 5 finale che ha evitato imbarazzo al Dream Team. Da evidenziare, ancora una volta, l’indisponibilità di Durant, ancora alle prese con acciacchi fisici.

Articoli correlati