Nei quarti dei playoff Real Madrid e Efes hanno conquistato il mach ball nei playoffs per le Final Four, traguardo già raggiunto da Cska e Fenerbahce con un secco 3-0 contro gli spagnoli del Baskonia e i greci del Panathinaikos.
In gara3 il Real, vincitrice della regular season, ha riscattato la sconfitta casalinga col Darussafaka prendendo un largo vantaggio nel primo tempo (13 punti) con le 5 triple su 5 di JC Carroll, l’ex teramano che piace a Peterson, e la padronanza del suo gioiello 18enne. Luka Doncic ha segnato canestri preziosi e preso 8 rimbalzi, mentre nella valutazione il messicano Ayon è stato il migliore con 18 punti e 9 rimbalzi.
La squadra di Blatt non si è data per vinta, il 20enne croato Ante Zizic atteso da Boston per entrare nel roster della prossima stagione ha giocato una delle sue migliori gare segnando 20 punti con ottime percentuali e lottando ai rimbalzi nei quali gli spagnoli hanno dominato. Nella squadra di Blatt ottima partita di Brad Wanamaker (17 punti, 8 liberi su e 9 assist), è mancato invece Will Clayburn una delle novità della stagione alla quale il club turco ha allungato recentemente il contratto per i prossimi due anni. Il giovane americano ha patito l’importanza della gara segnando soltanto 2 canestri su 10, e per battere un Real Madrid col dente avvelenato al quale il suo capitano, Sergio Llull (12 punti, 6 assist), ha trasmesso la sua proverbiale carica, bisognava giocare una gara perfetta.
Nel quarto finale con 9 punti l’ex pistoiese Wanamaker ha rimesso in discussione la gara. Sul 74-77 il Real ha però subito piazzato un contro break di 8-0 con due canestri di Lull mostrando le migliori intenzioni di voler vincere venerdì per la seconda volta ad Abdi Ipecki, orfano di un gran pubblico, contro la pugnace squadra di Blatt. Il coach campione d’Europa col Maccabi 3 anni fa prima di andare ad allenare i Cavaliers contribuendo al primo titolo NBA, ha fatto i complimenti al Real senza nascondere tuttavia la delusione “… per una difesa largamente al di sotto delle aspettative, specie nel primo tempo”. Mai dare però le squadre di Blatt già spacciate. Il Real è più forte, esperto, favorito, gioca in ambiente sterilizzato, ha recuperato fiducia però la vittoria di Madrid della settimana scorsa ha confermato che il Darussafa resta una pericolosa mina vagante.
Sempre a Istanbul, per la prima volta sede di ben 3 gare casalinghe di Eurolea nello stesso turno, l’Efes una delle squadre più brillanti dell’ultimo mese e mezzo, ha consolidato il colpo di Atene e battuto l’Olimpiacos, testa di serie n.3, portandosi al comando per 2-1. Sotto di 3 nel primo quarto ha schiacciato i greci nel 2° e 3° accumulando 17 punti di vantaggio (con i parziali centrali 19/10 e 18/10) nonostante la pessima serata di tiro da 3 (2 canestri su 18 per l’11 per cento). Ma grazie al dominio dei rimbalzi (43-25) e al risveglio di Vassilli Spanoulis che con 3 triple consecutive ha riaperto la gara, sul 61-60 l’Efes non è crollato. Il centro Dunston (ex Varese) ha giocato in questa serie un’altra gara da big (16 punti, 9 rimbalzi) e il francese Heurtel (6 assist) e Honecutt hanno segnato i tiri liberi della sofferta vittoria.
Saper vincere una gara con cifre inferiori dei rivali nel tiro, rimbalzi, assist, valutazione però è quasi un’impresa e coach Velimir Perasovic è a un passo da un nuovo capolavoro dopo aver portato il Baskonia alle Final Four 2017. Nella sua prima stagione con l’Efes ha il merito di aver ricostruito una squadra solida, non votata solo al gioco d’attacco march di fabbrica del croato. Al momento giusto l’Efes ha mostrato infatti di aver messo nel suo bagaglio il graffio difensivo oltre un sicuro controllo di palla. E le 18 palle perse dei greci (di cui 8 di Spanoulis per la marcatura ferrea) contro le sue sole 5 hanno cancellato la somme di tutte le criticità. Squadra in netta crescita come solidità.
PLAY OFF (Quarti, Gara 3)
ISTANBUL (12.973): FENERBAHCE-Panathinaikos 79-61 (3/0; val. 93/52; 18-17, 19-13; 15-12, 27-19; 13 B.Dixon, 10 G.DATOME st, 1/2 2/4 da3 tl2/2 V6, 10’18”;10 Bog.Bogdanovic 1/3 2/6 tl2/2 8r 2a 7pe; 10 E.Udoh no st, 2/5 tl6/8 10 r Val18; 16 KC Rivers 2/4 3/6 da3 tl3/ V14, 12 C.Singleton) R-A: 38-16; 28.15. MVP: 18 Epke UDOH, Usa
VITORIA (11.862): Baskonia-CSKA 88-90 (0/3; Val.84/103; 24-22, 20-21; 26-29, 18-18; 19 T.Shengelia no st, 3/8 3/3 da3 tl4/4 7r Val23, 15 C.Budinger 5/8 1/3 da3 tl2/2 8r, 13 S.Larkin 2/5 2/5 da3 tl3/5 5a, 0 T.Killie st, 0/2 0/1 da3 3r, assente A:BARGNANI; 21 C.Higgins no st,7/13 1/2 da3 tl4/5 V20, 15 N.De Colo 4/6 1/5 da3 tl4/5 5a 2re7pe, 13 M.Teodosic 2/3 1/3 da3 tl6/6, 4a, 9 K.Hines 3/5 tl3/47 r). R-A: 41-19; 36-16. MVP: 23 Tornike SHENGELIA, Geo
Gara4, 28 aprile
ISTANBUL (4.493): Darussafaka-REAL MADRID 81-88 (1/2; Val.97/101; 17-26, 16-20; 25-24, 23-18; 20 A.Zizic 7/8 tl6/7 5r V28, 18 S.Wilbekin 4/6 da3 V22, 17 B.Wanamaker 3/4 1/4 da3 tl8/8 9a V23, 7 W.Clayburn st, 1/5 1/5; 21 J.Carroll no st, 1/2 5/8 da tl4/4 , 18 G.Ayon 8/13 tl2/2 9r 3a 2re Val23, 13 L.Doncic 3/3 2/5 da3 tl1/1 8r, 12 S.Llull3/5 2/6 da3 6a). R-A: 28-18; 38-18. Perse 7-8. MVP: 28 Ante ZIZIC, Cro
ISTANBUL (10.345): EFES-Olimpiacos 64-60 (2/1; Val. 64/67; 14-17, 19-10; 18-10, 13-23; 16 B.Dunston 7/10 tl2/3v9r V23, 12 T.Heurtel no st, 4/10b 1/4 da3 tl2/2 3r 6a, 12 D.Briwn 6/8 4r, 6 T.Honeycutt 2/6 0/1 da3 tl2/5 7r 4re, 2 A.Kirk 1/2 tl0/2; 15 V.Spanoulis 2/3 3/7 da3 tl2/2 2r 7a 8e 5fs, Val15, 8 G.Printezis 2/6 0/2 da3 tl4/4 7r, 6 K.Birch st 3/6 7r). R-A: 35-12; 43-16. MVP: 23 Bryant DUNSTON, Usa.
CALENDARIO – Eventuale gara5 il 2 maggio. Final Four 17-19 maggio Istanbul