Vincendo anche a Milano Trento si qualifica per la semifinale col sesto successo in trasferta della sua prima stagione in Coppa smentendo i verdetti del campionato con l’Armani al 1° posto e vincitrice della Coppa Italia e la squadra di Maurizio Buscaglia reduce da 5 sconfitte. Un congedo internazionale fra i più deludenti nella storia dell’Olimpia che scesa dall’Euroleague con 3 vittorie in 10 gare (ma la Dinamo Sassari con 0/10 ha fatto peggio, tanto per non dimenticare il naufragio italiano nelle coppe) aveva vinto le gare casalinghe di Eurocup e sembrava intenzionata, grazie al calendario favorevole, con la gara di ritorno in casa a mettere in bacheca questo trofeo che il basket non è mai riuscito a conquistare nel decennio della competizione collegata all’Euroleague. Il fattore-campo passa adesso a Trento che in caso di vittoria con Strasburgo la prossima settimana potrebbe essere promosso all’Euroleague vincendo questa competizione cugina. Un destino controverso il suo, miglior squadra italiana della stagione in coppa e sotto diffida da parte della Fip assieme a Sassari e Reggio Emilia per aver firmato un contratto con la lega europea che la FIBA non riconosce avendo revocato l’accordo quadriennale.
Milano senza Cinciarini e Batista è sempre stata in rincorsa, il -10 e soprattutto i 25 rimbalzi offensivi dell’andata sono stati un macigno psicologico. Trento ha dominato nel gioco, nella personalità e nelle cifre. Ben 13 punti di scarto e un 2/0 che fa male e dimostra la vulnerabilità della squadra-mosaico. Meglio ancora Trento ai rimbalzi, introvabile “nato-Stanko Barac” (nessun rimbalzo), la stessa anima persa che da anni passa in Europa da una squadra all’altra con i suoi limiti motori e l’abbaglio dei suoi tanti centimetri. Quattro giocatori milanesi in segno meno fra cui i due “Spash Brother” della squadra, Rakim Sanders (1/5 e 4 perse, 11 punti) MVP della Coppa Italia, sotto il suo standard e forse poco alieno alle rotazioni, e Alessandro Gentile (-3, 3/5 0/6 da 3 e 0/2 ai liberi) che sembrava aver ripreso smalto dopo aver perso un terzo della stagione per un problema muscolare.
Per finire, la cronica sterilità – anche qui effetto rotazioni? o effetto-regia working in progress? – nel tiro da 3. Sia nelle cattive e nelle buone giornate, stavolta il 25,8 % (8/31) con Gentile a secco, Lafayette 1/6, 2/8 lo specialista Simon assente all’andata per l’influenza e 0/1 per Jenkins e Macvan. E poi la brutta novità del 46,% nel tiro libero (0/2 di Gentile e Barac e 3/6 di Macvan), mentre il 19/23 dei trentini è stata una delle ragioni della meritatissima vittoria che conferma la crescita di Davide Pascolo, buona cosa anche per la nazionale, l’importanza di Beppe Poeta, l’uomo chiave di questa qualificazione con 32 punti e tanti liberi nel doppio confronto e una batteria di americani laboriosa e rispettosa degli equilibri e non va sopra le righe nella quale Dominique Sutton è stato un esempio su tutto il campo, per tutta la gara meritandosi con 34 di valutazione la palma di MVP del ritorno dei quarti di finale che ha riservato un thrilling mozzafiato.
Sul punto di mettere fuori Strasburgo, l’unica squadra superstite di Euroleague, i russi del Nizhny Novgorod si sono negati la vittoria per i solito fatalismo. Comunqe hanno vinto in Francia di 9 punti, lo stesso scarto dell’andata, lagara regolamentare. E ci sono voluti due supplementari per decidere il passaggio alle semifinali. Nel primo i russi hanno mantenuto i 9 punti, nel secondo con i canestri di Kyle Wemns (35 punti) la squadra di Vincent Collet, il CT della Francia, ha salvato la ghirba con un 14/5 he dopo 50 minuti è stata come una liberazione da un incubo.
Nell’alro quarto Gran Canaria anche quest’anno arriva alle semifinali, stava vincendo anche in casa 70-58 quando ha mollato e con 13-28 nell’ultimo quarto la squadra di Aito 50 anni di panchina, titoli e medaglie (fra cui un argento olimpico), il lancio di Porzingis e di altri talenti, ha regalato allo Stelmet una vittoria platonica. Ma i polacchi escono dall’Eurocup con 5 vittorie esterne. Gli isolani spagnoli avranno il fattore campo col Galatasaray, la vincitrice dell’Eurocup quest’anno sarà un nome nuovo negli albi d’oro.
Per l’Euroleage mercoledì si è giocato l’atteso derby spagnolo fra Laboral e Barcellona e la squadra di Perasovic ha vinto anche in casa ed la terza squadra qualificata per i playoff con Efes (10/1), Cska (8/3) alla terz’ultima giornata. E la prossima settimana giocherà ancora in casa col Real Madrid, altra sua vittima. Stagione incredibile per Giannis Bouruousis mandato via da Milano e dal Real. E’ lui il MVP della regular season, o quanto meno il miglior centro. Migliore fra i catalani privi di capitan Navarro (o la Bomba) il ceco Satoraski cresciuto in Spagna e confermato per le prossime stagioni.
EUROCUP QUARTI
Quarti di finale (ritorno)
A – Istanbul (spett. 7755): GALATASARAY-FC Bayern Monaco 72-59 (a. 89-99, 1/1+3; val 76-45; 23-14 20-11; 11-20 18-14;15 E.McCollum 3/7 1/6 da3 tl6/6 3r 3a 4pe; 14 C.Davis 5/6 tl4/5, 11 B.Schilb 4/7 0/5 da3 9r 4a 2re val21; 14 D.Thompson 6/10 5r val11. MVP: 21 Blake SCHILB, Usa)
B – Gran Canaria (spett. 6786): Herfalife-STELMET Zielona Gora 83-86 (a. 93-82, 1/1 + 8; val 88-78; 14 A.Omic 3/5 tl8/8 3r 2a 8fs val22; 15 V.Molvodeanu 4/5 2/4 da3, 15 L.Koszarek 4/6 1/3 da3 val20. MVP: 22 Alen OMIC, Slo).
C – Strasburgo (spett. 6148): Strasbourg-NIZHNY Novgorod 91-91 (a. 94-85, 1/1 +9.; val 108-98; 16/24 16/21; 18/19 15/10, 65-74; 12-12, 77/86; 14-5, 91/91; 35 K.Weems 10/13 5/15 da3 6r 3a val32, 12 M.Collins 5/4 0/4 da3 7r 7a val18, 17 R.Beaubois 3/6 3/7 da3 4r 5a 3re val18; 26 V.Rudd 6/13 4/7 da3 8r 4a val26, 20 R.Mahlbasic 9/11 10r 3a val28. MVP: 32 Kyle WEEMS, Usa)
D – Milano (spett. 103334): EA7 Armani-DOLOMITI Trento 79-92 (a. 73-83, 0/2+23; val 68-124; 19/24 24/24; 11/21 23/25; 14 K.Simon 3/5 2/8 da3 12 J.McLean 6/7 12r val23, 13 M.Macvan 5/6 0/1 da3 val22; 20 D.Sutton 8/9 0/1 da3 8r 7a 3re val34, 17 D.Pascolo 6/9 1/1 da3 tl2/2 7r val25, 13 T.Lockett, 13 J.Wright, 12 G.Poeta 2/3 1/3 da3 tl5/5 4a val15. MVP: 34 Dominique SUTTON).
PROSSIMO TURNO – Semifinali, 29 marzo: Strasburgo-Trento (ore 20.30), 30 marzo Galatasaray-Gran Canaria (ore 16). Ritorno 6 aprile: Trento-Strasburgo, Gran Canaria-Strasburgo
EUROLEAGUE TOP16 (12.a g)
GRUPPO E
KRASNODAR (24/3, ore 18): Lokomotiv Kuban-Stella Rossa (a.66-80, Fox Sports HD, Paola Ellisse)
ISTANBUL (24/3, ore 1930): Darussafaka-Panathinaikos (a.79-82)
ZAGABRIA (25/3, ore 19): Cedevita-Fenerbahce (a.86-73)
ISTANBUL (25/3, ore 20.45): Efes-Unicaja Malaga (a.86-75).
CLASSIFICA: 10/1 Fenerbahce Istanbul; 7/4 Lokomotiv Kuban Krasnodar, Stella Rossa Belgrado, Panathinaikos; 5/6 Efes Istanbul; 3/8 Darussafaka Istanbul, Unicaja Malaga; 2/9 Cedevita Zagabria.
PROSSIMO TURNO (13.ag ) – Krasnodar (31/3, ore 19.45): Lokomotiv Kuban-Malaga (a.64-82); Belgrado (31/3, ore 20): Stella Rossa-Daussafaka (a.66-69); Atene (1/4 ore 20): Panathinaikos-Cedevita (a.78-60); Istanbul (1/4, ore 19.30: Fenerbahce-Efes (a.77-63).
GRUPPO F
VITORIA (spett. 12789): LABORAL-Barcellona 75-71 (a.81-78, 2/0; 15-16 25-17; 16-12, 19-26; val. 84-73; 22 Y.Bourousis 6/9 2/6 da3 tl4/5 7r 3a val23, 11 A.Hanga 2/4 1/5 da3 tl4/6 7r val20; 20 T.Satoransky 7/10 1/4 da3 tl3/4 6r 3a val26, 18 A.Abrines 3/5 4/5 da3 3r val17. MVP: 26 Thomas SATORANSKY, Cze)
BAMBERG (24/3, ore 20.45: Brose-Cska (a.70-91, diretta Fox Sports Redi-Meneghin)
KAUNAS (25/3, ore 18.45): Zalgiris-Khimki (a.80-111)
ATENE (25/3, ore 20.45): Olympiacos-Real Madrid (a.72-84, diretta Fox Sports, Geri De Rosa).
CLASSIFICA: 8/3 Cska Mosca; 8/4 Laboral Kutxa Vitoria; 6/5 Real Madrid; 6/6 Barcellona; 5/6 Khimki Mosca, Brose Bamberg, Olympiacos Atene ; 2/9 Zalgiris Kaunas.
PROSSIMO TURNO – (13a g) – Mosca (31/3, ore 18): Khimki-Olympiacos (a.77-89); Barcellona (31/3, ore 20.45): Barcellona-Brose Bamberg (a.70-74); Mosca (1/4, ore 19): Cska-Zalgiris Kaunas (a.94-59); Vitoria (1/4, ore 20.30). Laboal-Real Madrid (a.77-68).
A cura di ENRICO CAMPANA