In Europa è tutta una coppa

Con la bella o gara5 dei playoff, Lokomotiv Kuban-Barcellona parte oggi nella lontana Krasnodar, città caucasica della Russia Meridionale. Sarà la settimana più lunga delle Coppe Europee che ha altre due bandierine piantate a Istanbul e Chalon.
Mentre FIBA e Euroleage/Img duellano senza esclusione di colpi per il predominio continentale per cui, salvo accordi, la prossima stagione ci saranno due Coppe dei Campioni in concorrenza fra loro e l’interdetto della FIBA che ha colpito 14 nazioni potrebbe provocare la squalifica di Spagna e Lituania per l’Olimpiade (a sua volta l’Italia non è tranquilla, rientrate le 3 ribell di Eurocup Sassari, Trento e Reggio Emilia rimane aperto il caso Armani che possiede una delle 11 licenze di Euroleague), stanotte si conoscerà la quarta squadra per le Final Four di Berlino (13-15 maggior). Già qualificate col 3/0 i turchi del Fernerbahce Istanbul, la squadra di Gigi Datome, e la spagnola Laboral Vitoria che si affrontano in semifinale e i russi del Cska Mosca che se la vedranno o con i connazionali o col Barcellona che arriva a giocarsi la stagione dopo due brutte sconfitte casalinghe. Giovedì non ha sfruttato il match ball perdendo in casa con i russi e sabato col Real Madrid, si è fatta rimontare 16 punti e rimesso in discussione, a 4 giornate dal termine, anche il suo primo posto nella Liga ACB.
A Krasnodar (ore 21, 19 dell’Europa Centrale) dirigerà come 1° arbitro l’italiano Gigi Lamonica con il tedesco Lottermoser e il lèttone Latisev, una consolazione per l’esclusione dalle Olimpiadi di Rio dove per la prima volta dopo tanto tempo non ci saranno fischietti italiani. Come il Cska, anche il Lokomotiv Kuban è allenato da un greco, Georgios Bartzokas, il primo ad aver vinto la Coppa dei Campioni con una squadra ellenica, l’Olympiacos, e arrivato nel Caucaso al posto di Sergej Bazarevic che fra una settimana chiude la sua breve e poco brillante storia con Cantù di Gerasimenko.
Il confronto di stasera è diventata la principale partita della stagione. Le squadre si affrontano per la settima volta, hanno 3 vittorie per parte con 1 sconfitta casalinga e 1 fuori casa. In questo ping pong, Barcellona è partita con una vittoria casalinga nella Regular Season, poi i russi hanno vinto 2 volte (1/2), il Barcellona ha capovolto la situazione con 2 vittorie (3/2) vincendo nei playoff a Krasnodar di ben 26 punti, quindi l’ultimo colpo di scena, il ko casalingo nel supplementare in Spagna (92-80, 16-4 il parziale dei 5 minuti finali).
Lo scenario è cambiato più volte, ma ogni gara fa storia a sé. In ogni caso, il Lokomotiv è stato col Laboral la grande novità della stagione: ammessa fra le 24 grazie a una wild card l’ha onorata al meglio e il suo bilancio è più brillante di quello degli spagnoli: 19/9 (8/2 rs, 9/5 T16, 2/2 po) contro 16/12 (6/4, 8/6, 2/2).
Nelle statistiche i russi sono migliori solamente ai rimbalzi (34,1-32,9) grazie allo spagnolo Victor Claver che lasciata la NBA (Portland) ha giocato in Russia ed è il miglior rimbalzista della sua squadra(6,0), decisivo con una doppia doppia nell’ultima gara (17 punti, 10 rimbalzi) anche se non ci sono stati occhi che per il power forward Anthony Randolph, ex n.14 del draft e giocatore dei Warriors, Minnesota e Denver, 26 anni, autore di 25 punti e MVP con 28 di valutazione Il Barcellona è invece migliore nell’attacco (79,4-76,7), negli assist (17,8) e palle perse (11,4-13,5). Perdere questa gara potrebbe costare il posto a fin stagione a Xavi Pascual he vinto giovanissimo il trofeo non si è più ripetuto. Ha risparmiato Navarro ne derby col Real e recupera dopo 3 mesi d’assenza per l’operazione al ginocchio Shane Lawal, il grande moro dello scudetto di Sassari che con un altro ex della Spaghetti League (Samuel Samardo, Armani) è il cambio di Ante Tomic 1° marcatore e rimbalzista della sua squadra con 10,4 punti e 5,4 rimbalzi. L’americano Malcon Delaney è il top-scorer e assist-man della sua squadra (15,7 punti, 5,6 assist contro i 5,4 del ceko Satoranski il play catalano). Curiosità: il croato Tomic e Navarro, leggenda spagnola, hanno giocato le loro migliori gare della stagione contro i russi.
Intanto l’Euroleague saluta Dusan Ivkovic, 72 anni, decano degli allenatori europei e il più titolato (3 europei, un mondiale, un argento olimpico, 2 coppe dei Campioni) scaricato dall’Efes (va in panchina il vice Ahmet Caki) dopo l’eliminazione nei playoff per il quoziente canestri a parità con la Stella Rossa e le ultime due sconfitte con il Fenerbahce e il Royal Alì Gaziantep.
Per le Final Four il Cska mancherà del centro inglese Joel Freeland (2,08, 29 anni, lanciato a Gran Canaria e Malaga è passato a Portland, NBA, fino al 2014 e firmando per Mosca): più grave del previsto l’ infortunio alla spalla. In compenso rientrato il capitano Victor Khryapa e il centro Pavel Korobkov (ginocchio).
Conosciuta l’ultima squadra per Berlino si assegna domani, 26 aprile, a Istanbul (ore 19) il primo della stagione. L’Eurocup avrà un nuovo vincitore al termine della sfida fra Strasburgo (Francia) e Galatasaray (Turchia). Strasburgo ha vinto di stretta misura (66-62) la scorsa settimana sul proprio capo, vanta 5-1 in trasferta col passaggio dall’Euroleague alla competizione gemella, ma il Galasaray, a sua volta, sfrutta più d’ogni altro il fattore-campo. Che significa un pubblico di 12 mila spettatori. I due allenatori sono i CT dei rispettivi paesi, Vincent Collet ha vinto l’oro europeo, Ataman ha battuto gli azzurri agli europei e vinto la sua prima e unica coppa europea nel 2002 a Siena. Il so vice era Pianigiani. L’Eurocup vale anche la qualificazione per l’Euroleague new format (16 squadre e non più 24), vale anche il pareggio. E in caso di +4 per i turchi, si giocherà l’overtime o meglio il tie-break.
Venerdì in Francia Varese che nella sua storia vanta 5 coppe dei Campioni e 5 finali in 10 anni torna a giocarsi un trofeo continentale a Chalon-sur-Saone (Francia) dove incontra alle 18.30 la squadra locale. Aveva chiesto l’organizzazione della coppa, un motivo in più per la squadra di Paolo Moretti per battere i francesi e giocarsi il 1° maggio la coppa contro la vincente di Francoforte (Germania)-Krasnoyarsk (Russia). Un disastro Armani (3/7) e soprattutto Sassari (0/10) in Euroleague (e poi anche in Eurocup) il basket italiano ha salvato la stagione internazionale con Trento e Varese, vincere l’Europe Cup può insaporire il brodo. Nell’ultimo decennio il basket italiano non è mai riuscito a giocare una finale di Euroleague e Eurocup consolandosi negli anni della sua austerity – o vogliamo parlare di arretramento? –  con la Coppa FIBA delle emiliane Virtus Bologna e Grissin Bon.
PROGRAMMA
EUROLEAGUE – Oggi 26/4, Gara5 Playoff –  KRASNODAR (Ru): Lokomotiv Kuban-Barcellona (ore 19, Fox Sports HD-Canale 204 Sky, telecronaca DeRosa-Sconochini, precedenti 66-61, 66-92, 70-82, 92-80 ts)
EUROCUP – 27 aprile Finale Gara2 – ISTANBUL (Tur): Galatasaray-Strasburgo (ore 19, andata 62-66)
EUROPE CUP – 29 aprile, semifinali, CHALON-SUR-SAONE: ore18.30 Openjobmets VARESE-Chalon (Fra), ore21 Skyliners Francoforte (Germ)-Enisey Krasnoyarsk (Ru); finale 1° maggio ore 21

A cura di ENRICO CAMPANA

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