One more. L’Italia supera il Messico (79-54) e si qualifica per la finale del preolimpico, dove domani cercherà di staccare il pass per le Olimpiadi, nella sfida contro la Croazia. Gli azzurri comandano per tutti i 40 minuti di gioco, scappando nella seconda parte del terzo periodo (come accaduto anche nelle altre due partite), grazie alla solita grande prova difensiva ed a vari protagonisti dall’altra parte del campo, dal Gallinari ‘on fire’ del primo tempo ad un Melli MVP di serata, passando per le giocate sempre importanti di Bargnani e Belinelli in vari momenti della partita.
L’inizio è un po’ di studio tra le due squadre, poi Gallinari prova a dare una prima scossa al match con un paio di triple, mentre gli azzurri dominano a rimbalzo (13-4 al 10’). Però non riescono a scappare, a causa di tanti errori dalla lunetta (7/14 ad un certo punto) e di qualche tiro sbagliato da vicino, oltre ad un Cruz sempre bravo a ricucire i tentativi di fuga italiani. Però c’è un grande Melli, un Gallo caldissimo dall’arco ed una difesa sempre dominante, come nelle prime due partite: il finale di primo tempo è così di marca azzurra, per la prima doppia cifra di vantaggio (34-23 al 18’) del match.
Il distacco si dilata fino al +15 in avvio di ripresa, con i primi cinque punti della partita di Belinelli, però non basta per chiudere i conti, perché arrivano alcuni inconsueti momenti di distrazione difensiva ed il Messico ne approfitta per riavvicinarsi (47-41 al 26’), soprattutto con Jorge Gutierrez. Serve un timeout di Messina per scuotere l’Italia e la risposta è immediata: la difesa diventa impenetrabile, dall’altra parte Melli e Aradori bucano la retina ed il parziale di 13-0 vale il massimo vantaggio (60-41 al 31’). Finisce qua, perché gli azzurri non staccano più le mani dal manubrio, si divertono andando in contropiede e volano in finale. Ora serve l’ultimo sforzo, quello decisivo per volare a Rio.
In collaborazione con Basketissimo.com
