Ho visto tante cose positive, ma mi spiace perché nei momenti cruciali abbiamo commesso errori gravi”. Così Jasmin Repesa ha commentato la sconfitta in volata sul campo del Fenerbahce Istanbul, nono ko di fila per l’EA7 in Eurolega.
“Siamo in una striscia perdente ed è difficile parlare, perché questa era la partita che aspettavamo. Ho visto una squadra che aveva voglia di crederci e di competere”. Una faccia completamente diversa, rispetto a quella vista nel mese di dicembre, che ha compromesso il cammino europeo della squadra campione d’Italia.
L’Olimpia ha risposto colpo su colpo ai vice campioni d’Europa, anche quando i turchi hanno provato un paio di allunghi: “Ripeto, ho visto la squadra competere. Non ci sono stati momenti negativi lunghi ma, dopo il timeout di Obradovic a due minuti dalla fine, non siamo rientrati con la concentrazione che sarebbe servita in un momento come quello”.
Così è arrivata la tripla decisiva di Nunnally, a poco più di 30 secondi dalla sirena finale: “Nei momenti cruciali, abbiamo commesso errori gravi, come lasciare tiri da tre comodi a Nunnally, incluso quello decisivo”. Ma ci sono motivi per sorridere ed il coach guarda al futuro con più fiducia: “Questa mentalità ci riporterà a vincere”.
