E’ Reggio Emilia a staccare il primo pass per la semifinale di coppa Italia dopo una gara non bella e finita in volata (63-61). Decisiva la prestazione dell’asso lituano. Kaukenas che nel momento di difficoltà nell’ultima frazione ha preso per mano i suoi infilando i canestri decisivi. La squadra di Menetti attende ora di sfidare la vincente dell’altro quarto di giornata fra Milano e Brindisi.
E’ la sorpresa Capo d’Orlando degli ex Diener e Fioretti ad alzare il sipario sulla kermesse riminese lanciando il guanto di sfida ad una Reggiana che arriva in Romagna forte dell’ultimo acquisto Williams. Iannuzzi rompe subito il ghiaccio per l’Orlandina pungendo dentro l’area mentre Reggio ha le polveri bagnate e pasticcia in attacco. Lo spettacolo stenta a decollare (7-7 al 5’). Il primo miniallungo è per gli emiliani che piazzano un break di 7-2 con Reynolds che fa sentire i suoi muscoli ai lunghi siciliani e Kaukenas che appoggia col classico lay-up. Ma guidata da Ivanovic, risponde subito per le rime la Betaland che ricuce il gap e mette la freccia (14-18 al 11’). Williams si presenta con tripla e recupero. La Grissin Bon si scuote e torna avanti (25-22 al 15’) con Reynolds che tambureggia. Diener si iscrive a referto. Replica De Nicolao con cinque punti di fila. Si va a strappi fino all’intervallo con l’equilibrio che regna sovrano (35-33 al 20’).
Reggio esce dagli spogliatoi concentrata e prova a dare la prima vera spallata al match. Abbassa la saracinesca difensiva e con le bombe di Aradori e Della Valle firma il parziale che la spinge al +8 (46-38 al 25’). Ma Diener non ci sta e ferma l’emorragia imbeccando bene Stojanovic. Capo d’Orlando reagisce e torna in scia con un controbreak di 0-8. La partita è aperta e combattuta. Laquintana imbuca il +3 siciliano (48-51 al 29’). Reggio si innervosisce mentre la Betaland fiuta l’impresa. Kaukenas dà una boccata d’ossigeno. Archie però schiaccia in contropiede e dall’altra parte inchioda Cervi. Delas infila il nuovo +6 (52-58 al 34’). La difesa di Di Carlo è impenetrabile e la Grissin Bon trema. Reynolds e Kaukenas scuotono gli emiliani che ritrovano energia per risalire fino al pareggio a 37” dal gong con il canestro del campione baltico (61-61). Si arriva al fotofinish. Diener sbaglia la tripla. Della Valle va in lunetta a 9” e fa 2/2. L’Orlandinaha la palla per tirare per il sogno ma la tripla di Delas si infrange sul ferro.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com