L’Arcitaliano e l’Olimpia all’ultimo appello

Mentre il Fenerbahce annuncia il colpo del canadese Anthony Bennett un n.1 del draft che non ha mantenuto le promesse anche meno di Bargnani e va ascritto ai buoni uffici di Maurizio Gherardini che ha lavorato come vicepresidente de Raptors ed stato il direttore della nazionale del Canada,  oggi  ultime 4 gare di Euroleague e della  lunga settimana delle Coppe con l’Italia poco sopra il 40 per cento di vittorie complessivo che fa capire l’esatto valore della Spaghetti League sancito dal 14° posto del Ranking FIBA  Europeo e 34°mondiale della Nazionale gestione-Petrucci con rispettivo staff tecnico.

Ultimo appello per l’Armani a Mosca uno stranissimo e grottesco testa coda nella storia della competizione fra la prima e l’ultima in cerca di un disperato bisogno della vittoria. Il Cska campione uscente ha collezionato 3 sconfitte nelle ultime 4 gare e di colpo smarrito la sua identità di squadra granitica e il vantaggio sulle seconde si è ridotto al minimo. L’Olympiacos vincendo a Barcellona senza Vassilli Spanoulis e il solito Printezis nel panni del campione “omerico” ha raggiunto giovedì notte le 12 vittorie dei russi, a cavallo di un mese la classifica si compattata e  l’equilibrio è diventata una leva importate per chi è andato piano nel girone d’andata. E teoricamente Milano con le sue 9 sconfitte consecutive potrebbe recuperare avendo ancora 28 punti a disposizione per agganciare almeno la zona playoff.

Vedremo, ragionando come l’Arcitaliano, se davvero stanno arrivando tempi migliori, come ha dichiarato coach Repesa dopo l’occasione mancata di una settimana fa sul campo del Fenerbahce, o se la gara di Istanbul è stata un fuoco di paglia. E se il coach ha trovato finalmente la “quadra” del gioco col suo asse play-centro come dire “ballerino”.  Il Cska (12-4) dell’ultimo mese è irriconoscibile, i tre scivoloni sono stati causati da una media 19,3 palle perse, contro le 13,5 delle 13 giornate precedenti. Che al netto valgono dai 20-25 punti di handicap, mentre Milano ha un attacco che segna col contagocce non ha superato gli 80 punti nella sua incredibile via crucis cominciata all’ottava giornata a Belgrado e all’andata al Forum contro i russi senza Teodosic e De Colò perse segnando 64 punti. L’aver deciso di separarsi di Gentile, dopo averlo brutalmente degradato, è chiaramente  una causa o l’effetto  in questa discesa agli inferi, oltre al fatto che dall’arrivo di Repesa l’Europa nelle ultime due stagioni è stato appunto la sala del Golgota, vedi  le sole 7 vittorie complessive contro le 16 sconfitte, oltre all’eliminazione con un mortificante 2-0 nei quarti dell’Eurocup contro Trento.

A proposito di Gentile, dopo i cinque canestri sbagliati nel superderby greco al debutto con la maglia del Panathinaikos  coach Pascual l’ha confermato nel quintetto  che nell’ultimo turno del campionato greco ha vinto a Salonicco col Paok 72-68 mollando nel quarto finale dopo aver avuto un robusto vantaggio (+19)  al 30esimo minto. “Ale” ha segnato 9 punti in 22 minuti 4/7 e 1/3 ai liberi, 5 rimbalzi,  1 assist, 4 falli subiti,  stoppate e un solo errore e 13 di valutazione rappresentano un progresso verso il completo inserimento anche se lo scenario della gara con l’Efes, squadra aspirante ai playoff, è diverso.

Nelle gare di giovedì sconfitte in trasferta le squadre degli italiani. Ha perso a Kazan dove Keith Langford ha fatto nuovamente il diavolo il Brose di Trinchieri che nel sondaggio fra i general manager della Lega è stata indicata come una delle squadre più scorbutiche da incontrare. I tedeschi avevano 12 punti di vantaggio a 13 minuti dalla fine contro i russi mancanti del play Quino Colom, ma l’ex Armani ha detto no: 27 punti su 24 tiri, il maggior numero di “colpi” in questa sua stagione che lo vede in testa per il titolo dei marcatori e il più accreditato per quello di MVP della regular season. Oltre a 10 rimbalzi e 5 assist. Solo 22 punti per il Brose nella ripresa con un orrendo 4/25 da 3 punti (16%) che porta anche alla serata-no nel tiro di Melli che però con 10 rimbalzi è stato il solito leone nei duelli a mezz’aria.

Un altro ex Armani, Charles Jenkins, gran difensore e uomo squadra, che ha pagato l’anno scorso colpe di altri tornando a Belgrado,  con 14 punti e il canestro  della vittoria a 12″ dalla fine ha suggellato il quarto successo consecutivo della Stella Rossa. E’ stato un thrilling mozzafiato, la differenza di 2 punti rappresenta il frutto del 21-19 del 2° quarto, negli altri 3 quarti  perfetta parità. Il Fenerbahce ha tirato meglio (e qui a colpito sicuro dall’arco Datome, 4/4 e 16 punti) dei serbi padroni degli spazi aerei (33-24) con il gigante Kuzmic che ha stoppato da sotto Udoh nell’ultimo tiro della squadra di Zeljko Obradovic sconfitto in patria .

Con 7 sconfitte il Fene vice-campioni d’Europa è andata sul mercato come aveva scritto Sportal.it la scorsa settimana, peccato che Gherardini non lavori in Italia  sia riuscito a prendere il potente moro scelto da Cleveland al 1° giro nel 2013 e poi sballottato cone un pacco postale fra Minnesota, Toronto e Brooklyn. Il problema per lui, un bambinone disorientato dallo star system, adattarsi al gioco europeo è  per gli equilibri di squadra. Si tratta di vedere se toglierà minuti a Bargnani che però è small-forward e possiede più tecnica. Il costo dell’operazione, contratto garantito fino al termine della stagione 2017-18 è sui 2,5-3 milioni.

Ha giocato solo 3 minuti con una sola palla persa e -1 Andrea Bargnani al rientro  dopo il doppio stop per guai fisici  vari, ormai ricorrenti nella sua carriera. Il Baskonia succursale NBA è stato fermato dal Durassafaka di Blatt che ha tirato da 3 con 63,6 per cento e preso più rimbalzi degli ispanici. Come i serbi, quella che sembrava una squadra non eccezionale ma con un allenatore re Mida si è portata sopra il 50 per cento in classifica (9/8) e sarà fino in fondo il bau-bau. Sfrutta il fattore campo anche se a stento arriva a 4 mila tifosi, e  ha vinto questa partita  col gioco e i missili di Wanamaker e Wilbekin (4/3) e di Dairins Bertans (3/4).
Il lettone, acquisto estivo indovinatissimo come quell recente del 20enne croato Zizic, lasciata la Spagna (due stagioni col Bilbao, 15 punti di media nell’ultima) ha giocato la gara della vita dopo una prima parte di stagione semianonima (6,4 punti di media). E’ un giocatore ancora giovane, da scoprire nonostante i 27 anni, guardia tiratrice completa, il talento dei baltici è frutto di scuola ma non si battono 4 record in una volta sola (31 di valutazione 29 punti, 5 assist, 26 minuti) e non sei un campione. Un pò penalizzato dall’altezza (1,92, tira bene da 3 (19/36, 52%) e dalla lunetta (26/30, 86%). Più famoso il fratello minore, Davis Bertans, 24 anni, 2,06, ala
forte preso da San Antonio questa estate

In Eurocup dopo 2 turni di Top16, sono a punteggio pieno il Bayern Monaco di Djordjevic, l’Hapoel di Pianigiani, le spagnole Unicaja e Valencia e il Lokomotiv Kuban di Sasa Obradovic. Ancora al Palo la titolata Gran Canaria he ha vinto la Supecoppa Iberica e figura nell’albo d’oro di questo trofeo. Non ci sono squadre italiane (Reggio Emilia ha rinunciato e forse ha sbagliato perchè le coppe sono formative più che mai per una squadra che ha dei giocatori giovani interessanti) e bisogna ringraziare Petrucci che però si è adoperato per trovare un posto nella Champions League a Reyer Venezia, Scandone Avellino, Sassari e Varese. A due giornate, fra alti e bassi  Reyer e Avellino (8/4) hanno il 2° posto assicurato, la squadra di Sacripanti  ha perso in casa coi montenegrini del Mornar ultima del girone, peccato: poteva giocarsi il primo posto e l’esenzione del primo turno dei playoff la prossima settimana a Tenerife. Sassari ha preso un trentello, peggior flop stagionale, ed è in bilico, se non passa scende nell’Europe Cup con Varese che ha vinto in Polonia la sua prima gara gestione-Caja.

Varie ed eventuali. MVP della giornata Dairis Bertans, Lamonica questa settimana ha diretto 2 gare in Spagna (Valencia e Barcellona) e
Paternicò stasera è 2° arbitro per Real-Maccabi, il clou della giornata,
ma è stato appiedato dalla Fip nonostate per la FIBA sia ancora nei ruoli e l’istruttore Chiari abbia segnalato a Roma l’opportunità di
convocarlo per le prove atletiche dei fischietti internazionali di A.

EUROLEAGUE – 17a giornata

KAZAN (3.577): UNICS-Brose 63-58 (and. 86-89, +2; Val.72/55, +17; 27 K.Langford 7/17 3/7 da3 tl4/6 10r 5a V29; 13 J.Strelnieks 2/3 2/6 da3 tl3/4 7r 6a V27, 4 N.MELLI starter, 2/6 0/4 da3 10r 2a V5, 33’16). R-A: 37-13; 37-15; T3: 5/18, 27,8 – 4/25, 16,0 MVP: 29 Keith LANGFORD, Usa

ISTANBUL (4.126): DARUSSAFAKA-Baskonia 98-89 (and: 52-73, -13; Val.109-104 +5; 20-24, 27-22; 27-22, 21-21; 29 D.Bertans 7/9 3/4 da3 tl6/6 5a 6fs V31, 21 B.Wanamaker 2/7 4/4 da3 tl3/5 4a V21; 19 A.Hanga 4/6 3/5 da3 V19, 12 C.Budinger 4/5 1/5 da3 tl1/2 4r 4a V19, 0 A.BARGNANI 1pe V-1, 3’15). R-A: 39-20; 31-22.  MVP: 31 Dairis BERTANS, Lettonia

BELGRADO (7.648): STELLA ROSSA-Fenerbahce 75-73 (and. 72-87, – 13; Val.82-85, +3; 23-23, 21-19; 17-17, 14-14; 21 O.Kuzmic 9/15 8r tl2/3 V28, 14 .Jenkins 3/4 2/3 da3 tl2/2 3r 2a 2re V18; 16 E.Udoh 7/8tl2/2 3r V25; 16 G.DATOME starter, 0/2 4/5 da3 tl4/4 3r 2a 2re 0pe, V22, 26’43). R-A: 33-18; 24-20. MVP; 28 Ognien KUZMIC, Serbia

BARCELLONA (5.173): Barcellona-OLYMPIACOS 67-69 (and. 52-59, 2/0; Val.64-78, +14; 20-17, 13-12; 21-27, 13-13; 16 P.Koponen 1/5 4/5 da3tl2/2 3r V14, 15 T.Rice 5/10 1/6 da3 5a,  12 Tomic 9r; 16 G.Printezis 5/10 1/5 da3 tl3/5 9r 2a 5fs, assente V.Spanoulis). R-A: 38-14; 37-11; T2 Barcellona 18/47, 38,3. MVP: 20 Georgios PRINTEZIS, Gre

PROGRAMMA DI OGGI

MOSCA (ore 18): Cska-Armani (andata, 79-64, diretta Fox Sports, Canale 204 Sky)

ISTANBUL (ore 18) :  Galatasaray– Zalgiris (and., 75-85)

ATENE (ore 20.45): Panathinaikos-Efes (and., 83-91, diretta Fox Sports)

MADRID (ore 21): Real Madrid-Maccabi (and., 89-82)

CLASSIFICA (17a g):12/4 CSKA; 12/5 Olympiacos; 11/5 Real Madrid; 11/6 Baskonia; 10/7 Fenerbahce; 9/7 Panathinaikos; 9/8 Stella Rossa, Darussafaka; 8/8 Efes; 7/10 Brose, Unics, Barcellona; 6/10 Zalgiris, Maccabi; 4/12 ARMANI, Galatasaray

QUINTETTO SPORTAL.IT

Dairis BERTANS (Darussafaka),  Charles JENKINS (St.Rossa), Keith LANGFORD (Unics),  Georgios PRINTEZIS (Olympiacos), Ognjen KUZMIC (St.Rossa). Coach:Ioannis  SFAIROPOULOS (Olympiacos).

EUROCUP – Top 16 (2a g)

GIRONE E – FUENLABRADA-Gran Canaria 85-75 (spett.2.617; 16 P.Cruz 6r 5a Val19; 21 K.Kuric 5/12 da3); LOKOMOTIV KUBAN-Murcia 70-60 (3.563; 24-8 3 q.; 15 K.Jones 5r val23; 16 JA Antelo 8r). CLASSIFICA: 2/0 Lokomotiv Kuban; 1/1 Murcia, Fuenlabrada; 0/2 Gran Canaria.

GIRONE F – LIETKABELIS-Ulm 86-84 (3.414; 21 M.Lukauskis 4/6 da3, 19 K.Lavrinovic 3/5 da3 tl8/9 9r Val.29; 27R.Morgan 10/1 1/1 da3 Val.26); BAYERN Monaco-Khimki Mosca 90-74 (5.860; 15 BTaylor, 14 D.Booker 7r Val.23; 17 J.ullen, 9 M.Teodorovic 5r Val17). CLASSIFICA: 2/0 Bayern; 1/1 Lietkabelis, Khimki; 0/2 Ulm.

GIRONE G – ZENIT St.Pietroburgo-Lietuvos Rytas 88-79 (2.200; 27 J.Timma 5/6 5/9 da3 6r Val.31;16 D.Gordon 11r Val.23); HAPOEL Gerusalemme-Nizhny Novgorod 98-76 (8.473; 21 S.Jones  8/9 9r Val.29. 21 C.Jerrells 4a; 19 D.Kane 5/7 tl6/10 8r 4a Val31). CLASSIFICA: 2/0 Hapoel; 1/1 Nizhny, Zenit; 0/2 Lietuvs Vilnius.

GIRONE H –  VALENCIA-Alba Berlino 85-80 (7.500, Lamonica 1° arbitro; 15 B.Dubljevic 8r, Val.19;  12 E.Atsur 4/5 da3 Val17); UNICAJA Malaga-Cedevita Zagabria 73-59 (17 A.Waczynski Val22; 21 R.Jaes 3/6 da3 Val20). CLASSIFICA: 2/0 Unicaja, Valencia; 0/2 Alba, Cedevita.

CHAMPIONS LEAGUE – 12 a g.

GIRONE B – REYER Venezia-Kataja 78-68 (23 M.Eijm 6/8 3/4 da 3 83 4a V29, 14 M.Haynes 1/5 4/11 da3 8a; 22 R.Bown 4/10 da3); LE MANS-Pinar Kars. 65-61; Avtodor-Maccabi Rish. 81-71; Khimik-Oradea 74-40. CLASSIFICA: 9/3 Le Mans; 8/4 Venezia; 7/5 Pinar Karyaka; 6/6 Kataja; 5/7 Avtodor, Oradea, Maccabi Rishon; 3/9 Khimik. Prossimo turno: 18 genn Avtodor Saratov (ore 16)

GIRONE C – Rosa Radom-OPENJOBMETIS Varese 61-74 (20 D.Jackson; 21 E.Maynor 6/9 3/5 da3 5a V22, 10 OD Anosike 103 8 D.Cavaliero 2/5 da3; rimbalzi 25-35, p. panchina 4-20); PAOK Salonicco-Neptunas 82-73; VENTPILS-Asvel Villeurbanne 77-72; EWE Oldenburg-Usak 106-77. CLASSIFICA: 9/3 Asvell Villeurbanne; 8/4 Ewe, Neptunas; 7/5 Ventpils; 6/6 Paok; 4/8 Usak; 3/9 Op.Varese, Rosa Radom. Prossimo turno: 18 genn. (ore 20.30): Varese-Usak.

GIRONE D – Avellino-MORNAR Bar 53-60 (13 T.Adonis 3/8 2/8 da3 6r, 7 J.Ragland 2/5 1/7 da3 tl0/2 2pe 4a, 3 M.Green 0/1 0/6 da3 5r 5a; rimbalzi 46-37; 17 C.Tatum, 14 V.Pavic);  CIBONA Zagabria-Juventus Utena 81-72; TENERIFE-Ostenda 64-57; MEGA LEKS-Strasburgo 86-82. CLASS: 10/2 Tenerife 8/4 Sidigas Avellino; 7/5 Strasburgo, Juventus; 5/7 Cibona; 4/8 Mga Leks, Ostenda; 3/9 Mornar. Possimo turno: 17 genn. (20,30) Tenerife-Avellino.

GIRONE E –  BESIKTASDinamo Sassari 100-70 (18 M.Roll 4/5 da3 5r 6a; 13 R.Stipcevic 0/1 3/8 da 3, 16 G.Lawa 7/9, 11 B.Sacchetti 3/8 da3 4r; R-A37-17; 28-19); SZOLNOK-Stelmet Zielona Gora 86-75; Spirou Charleroi-PARTIZAN Belgrado 63-65; AEK Atene-Ludwigsburg 82-72. CLASS: 10/2 Besiktas; 8/4 Partizan, Ludwigsburg; 7/5 Aek: 5/7 Dinamo Sassari; 4/8 Spirou, Stelmet, 2/10 Sznolnok. Prossimo turno:  17 genn: (ore 20) Ludwigsburg- Sassari.

A cura di ENRICO CAMPANA

Articoli correlati