Oltre tre quarti di grande Olimpia Milano, alla pari sul campo di una big europea, poi l’Anadolu Efes Istanbul scappa nel periodo finale e vince (89-73), con un punteggio conclusivo decisamente troppo pesante per quanto visto sul parquet. Le clamorose percentuali da tre punti, la regia di Huertel e l’ottima circolazione di palla sono le chiavi del successo per la squadra turca, che nel finale mette anche grande pressione difensiva, mentre i biancorossi lavorano molto bene per 30’, limitando le palle perse e trovando ottime soluzioni con Gentile e Macvan, con qualche lampo di Jenkins e Lafayette. Poi si fa sentire la stanchezza e c’è qualche giocata individuale di troppo.
In dubbio alla vigilia, Batuk va in quintetto, mentre dall’altra parte Repesa sceglie uno starting five difensivo, con la coppia Macvan-Cerella. Il serbo inizia forte con cinque punti in 3’, seguito da un ottimo avvio di Gentile (9 punti nel primo quarto), per portare l’EA7 davanti (11-15 al 6’), però i turchi fanno circolare benissimo la palla e sono chirurgici nel tiro dall’arco. E’ soprattutto Saric a trovare il canestro nel primo quarto, poi Korkmaz e Huertel confezionano un 11-0 in avvio di secondo periodo, con cui i padroni di casa raggiungono anche il +8 (35-27 al 14’). Milano ha la grande forza e pazienza di continuare a giocare con serenità ed è Jenkins l’uomo della rimonta, per rimettere tutto in gioco (40-40 al 19’), con due triple ed un jumper.
L’inizio di ripresa è firmato ancora dal capitano biancorosso: otto punti in tre minuti, con due schiacciate e l’Olimpia ritorna davanti, arrivando anche a +4 (47-51 al 23’). Ma l’Efes continua a giocare molto bene in attacco, con assist anche spettacolari, e ribalta velocemente il confronto, continuando anche a punire dall’arco con Diebler e Granger (69-63 al 30’), mentre Milano paga qualche piccola pausa offensiva. Un 5-0 biancorosso in avvio di quarto periodo riporta gli uomini di Repesa ad una sola lunghezza di ritardo, però è l’ultimo lampo, Brown e Huertel confezionano un parziale di 10-0 e danno ai turchi il nuovo massimo vantaggio (79-68 al 36’). La stanchezza dei viaggi si fa sentire per l’EA7 ed i padroni di casa dilagano fino al +16 finale. Ma le notizie positive per Repesa non mancano.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com