I primi verdetti a 5 gare dalle fine dalla Regular Season di Euroleaga sono la sicura qualificazione del Cska campione d’Europa fra le prime 8 dei playoff, mentre viaggio terminato per l’Unics Kazan e l’Olimpia che si dividono l’ultimo posto con 7 vittorie e 18 sconfitte, il che significano una percentuale del 28,0, la peggiore nelle 11 stagioni milanesi nella competizione. Lo Zalgiris Kaunas ha recuperato 14 punti nella gara casalinga col Panathinaikos del dopo-Gentile e mantiene una possibilità di agganciare per l’ottavo posto utile con 4 punti in meno dell’Efes e 2 del Darussafaka attualmente all’8° e 9° posto.
Il Baskonia è uscito da un periodo difficile e ancora senza Bargnani prenota i playoff approfittando delle assenze di Udoh e Sloukas, l’asse centro-play del Fenerbahce per battere i turchi anche sul loro campo. La 25a giornata si conclude oggi con gli ultimi 3 incontri del programma, se batte la Stella Rossa anche il Real Madrid si qualifica matematicamente. E un successo dell’Olympiacos in casa col Darussafaka vorrebbe dire la sicurezza del 3° e 4° posto e il favore del campo nei playoff.
Il Galatasaray ha perso di 16 a Mosca dopo aver chiuso due quarti a proprio favore e pareggiato in quello finale, al Cska è bastato un secondo quarto travolgente nel quale ha scavato un solco di 21 punti (33/12) con lo scatenato De Colo (14 punti dei 22 totali) e gli assist di Teodosic. L’Unics ha perso solo di 8 a Barcellona senza Keith Langford che come top scorer della competizione vale 22,3 punti per partita, i catalani abbandonati dal pubblico (3.600 spettatori) hanno interrotto una serie di 3 sconfitte casalinghe ma all’orizzonte non c’è speranza di salvare una stagione nefasta fra infortuni e scelte sbagliate e si concentrano sulla Liga Endesa.
Obradovic sta lavorando duro su Anthony Benett, n1 del draft 2013 bocciato dalla NBA, gli ha dato fiducia nel quintetto e nella rimonta del secondo tempo ha sbagliato la tripla del pareggio . Onesta gara di Gigi Datome fuori dal quintetto, alla fine la prima sconfitta dopo 6 vittorie casalinghe richiama ai 12 rimbalzi di differenza (20-32) e all’infortunio di Epke Udohil miglior centro e stoppatore della stagione.
Cancellieri promosso head-coach per l’assenza di Jamin Repesa influenzato riuscito a scuotere a squadra con i cambi a Tel Aviv. Il Maccabi agonisticamente molto reattivo era avanti 5135 e di 23 all’inizio del terzo quarto quando è partita l’offensiva dell’Olimpia che con due triple di Sanders e una di MacVan e canestri di Cinciarini e McLean e Hickman è riuscia a recuperare fino a 58-64. Il Maccabi ha ripreso in mano la situazione, per 3 minuti l’Armani non segna all’inizio del quarto, gli israeliani tornano a +18 e poi controllano il vantaggio. Milanesi in 10 per le assenze di Simon, Dragic da ultimo Kalnietis, dopo le 10 sconfitte consecutive siano arrivati a una striscia di 4, Raduljca sta facendo peggio di quel poco che faceva l’anno scorso al Panathinaikos, 3 rimbalzi di media (solo 1 a Tel Aviv!) è lento e spesso fuori posto in difesa sul pick and roll,c’è poca comunicazione con i compagni. Il Maccabi ha trovato in Diamon Simpson un buon sostituto per Gudelock (17,3 punti, il suo miglior tiratore) che deve farsi operare alla spalla e giocato una partita atletica e motivante. Nella valutazione la differenza è stata di un bel + i 33 (119/86) ma le voci di rimbalzi e assist parlano di un confronto equilibrato, salvo nel tiro da due. Al tirar delle somme da Tel Aviv sono arrivate alcune sorprese: i 7 rimbalzi di Hickman (ctro i 2, di media) e sono il record stagionale, gli 8 assist di McLean, suo high in carriera e secondo stagionale ritoccato, dopo i 4 recuperi del 6 gennaio col Fenerbahce. Awudu Abbas lanciato nel quintetto ha segnato 13 punti (quasi 10 di media nelle ultime 3 gare europee) con 3 triple su 4 e migliorato a Tel Aviv due primati, con 3 rimbalzi offensivi e 28 minuti giocati. Due career-high anche per Cinciarini per i 7 rimbalzi difensivi e totali, ma soprattutto c’è un attestato importante in termini di reazione, vitalità, personalità. Nelle ultime 3 partite ha sempre segnato in doppia cifra, per un totale di 32 punti, 10,6 di media più 11 assist e 14 rimbalzi, che significano una media di 3,9 e 4,6 e l’uscita da una fase “letargica”. In precedenza aveva aggiornato nella gara di Barcellona altri due highs, il 18 di valutazione e nelle stoppate. Le sconfitte sono sempre sconfitte – e soprattutto sono state troppe rispetto alle attese per questa squadra – ma non si deve fare di ogni erba un fascio. Qualcosa di buono c’è forse bisognerebbe avere il coraggio di cambiare squadra, risolvere il contratto con Raduljica che non risponde alla caratteristiche di questa squadra per reattività, leadership, peso tecnico, ma Proli avrà il coraggio di fare questa mossa?. Ci sono due strade: o investire in una ex star NBA come Josh Smith, oppure andare fino in fondo con gli italiani con una riedizione della “Banda Bassotti” di petersoniana memoria, con James McLean come centro, e una difesa spartana.
REGULAR SASON (25a G)
MOSCA (7.112): CSKA-Galatasaray 85-69 (and, Val.99/66 +32; 13-17, 33-12; 19-20, 20-20; 22 N.De Colo 7/12 0/2 da3 tl8/8 3r 2a 4re 8fs V26, 0 N.Kurbanov st, 0/4 -3; 18 V.Micov 2/2 3/5 da3 tl5/6 V20, 4 A.Daye 2/8 0/1 da3 7r V3). R-A: 36-17; 37-17. MVP: 26 Nando DE COLO, Fra.
ISTANBUL (12.645): Fenerbahce-BASKONIA 74-79 (and, Val.81/87, -6; 2 arbitro Paternicò; 18-19, 17-24; 20-18, 19-18; 26 Bog.Bogdanovic 7/10 2/5 a3 tl6/8 8a 5pe V26, 9 A.Bennett st, 3/4 1/3 da3 3r V10, 18’42”, 0 J.Nunnally 0/3 0/2 da3 V-5, 10 G.DATOME no st, 2/4 1/4 da3 tl3/3 1r 1a 1re 2 pe V8, 18’42”, assenti E.Udoh, K.Sloukas; 19 S.KLarkin 5/7 2/5 da3 tl3/5 3r V18, 10 R.Luz 3/3 1/2 da3 4r, 7 K.Tillie 4r V3, assente BARGNANI). R-A: 28-15; 35-16. MVP: 26 Bogdan BOGDANOVIC, Srb
KAUNAS (11.502): ZALGIRIS-Panathinaikos 64-58 (and, Val.73/69 +4; 9/17, 10/14; 15-10, 30/17; 14 L.Westermann 4/6 2/4 da3 6r 6a V19, 11 P.Jankunas 3/7 0/3 da3 tl5/5 8 r V19, 6 K.Pangos 0/3 2/4 da3 2r a, 0 L.Lukavicius, 0 F.Lima; 15 N.Pappas 4/8 0/1 da3 tl5/5 3r, 11 C.Singleton 2/5 1/3 da3 tl4/6 6r V20, 2 N.Calathes 1/4 0/2 da3 5a 3pe V-3). R-A: 32-18; 36-16. MVP: Chris SINGLETON, Usa
BARCELLONA (3.681): BARCELLONA-Unics 70-62 (and, Val.82/64, +18; 13 S.Perperoglu 4/5 1/4 da3 tl2/3, 12 V.Claver 2/3 2/3 da3 tl2/2 V15; 12 P.Antipov 0/1 4/5 da3 4r V15, 10 Q.Colon 1/4 2/4 da3 8r 6pe, assente K.Langford). R-A: 31-15; 28-23, U 18pe. MVP: 15 Victor CLAVER, Spa
TEL AVIV (8.050): MACCABI-Olimpia Milano 92-82 (and, Val119-86, +33; 26-20, 25-15; 19-26, 22-21; 17 V.Rudd 5/8 2/4 da3, 16 C.Iverson 6/8 tl4/7 9r V22, 15 DJ.Seely 5/7 1/3 da tl2/2 7a V22 11 D.Simpson 5/9 8r 3st, assente A.Goudelock; 19 R.Sanders 3/7 4/10 da3 tl1/2 5r a V15, 8 R.Hickman 3/7 0/3 da3 tl2/2 7r 7a V17, 12 M.Macvan 2/7 2/4 da3 tl2/2 7r, 7 M.Raduljica st, 2/4 tl3/4,10’09”; 8 J.Mclean 3/5 tl2/4 1r 8a; 10 A.CINCIARINI no st, 5/6 0/1 da3 7r 4a 2pe V17, 23’08”, 13 A.ABASS st, 0/4 3/4 da3 tl4/4 4r 2pe V8, 28’27”, 2 D.PASCOLO 1/3 1r V0, 11’09”, 0 S.FONTECCHIO 13 V-1, 4’19”, assenti Repesa, Simon, Kalnietis, Z.Dragic). R-A: 36-25; 38-22. MVP: 22 Colton IVERSON (Usa) e D.J. SEELY (Usa)
GARE DI OGGI
ISTANBUL (ore 19): Efes-Bamberg; ATENE (20.45): Olympiacos-Darussafaka; MADRID (21): Real Madrid-Stella Rossa,
CLASSIFICA (Regulars Season, 25a g): 19/6 CSKA; 18/6 Real Madrid; 17/7 Olympiacos; 16/9 Fenerbahce; 14/10 Stella Rossa; 14/11 Baskonia Vitoria, Panathinaikos; 13/11 Efes; 12/12 Darussafaka; 11/14 Zalgiris Kaunas ; 10/15 Barcellona ; 9/6 Maccabi; 8/16 Brose Bamberg; 8/17 Galatasaray; 7/18 Unics Kazan, Armani Milano
QUINTETTO IDEALE SPORTAL.IT
Leo WESTERMANN (Fra, Zagiris), Nando DE COLO (Fra, Cska), Shane LARKIN (Usa, Baskonia), Bogdan BOGDANOVIC (Srb, Fenerbahce). Colton IVERSON (Usa, Maccabi)
ITALIANS
10 G.DATOME (Fenerbahce), no st 2/4 1/4 da3 tl3/3 1r 1a 1re 2 pe V8, 18’42”; ARMANI: 10 A.CINCIARINI no st, 5/6 0/1 da3 7r 4a 2pe V17, 23’08”, 13 A.ABASS st, 0/4 3/4 da3 tl4/4 4r 2pe V8, 28’27”, 2 D.PASCOLO 1/3 1r V0, 11’09”, 0 S.FONTECCHIO 13 V-1, 4’19”. GENTILE ha lasciato il Panathinaiks, BARGNANI e HACKETT infortunati
A cura di ENRICO CAMPANA