Una nuova vittoria, che aggiunge fiducia ed entusiasmo agli Azzurri.
Italia vincente anche al Torneo dell’Acropoli. In quel di Oaka gli Azzurri hanno sconfitto per 74-70 i padroni di casa della Grecia, togliendosi il lusso di conquistare un’altra manifestazione preparatoria agli imminenti mondiali dopo la Trentino Basket Cup (nella cui finale avevano avuto la meglio sulla Cina). Mattatori si sono rivelati Nicolò Melli 13 e soprattutto Simone Fontecchio con 17. E proprio quest’ultimo, insieme al ct Gianmarco Pozzecco hanno espresso a fine partita tutta la gioia per questo successo.
“Siamo più che contenti, perché anche questa sera i ragazzi hanno giocato da squadra. Di questo sono davvero orgoglioso – ha spiegato Pozzecco -. Il basket che giochiamo è diverso da tutti gli altri, e chiunque sia coinvolto nelle partite dell’Italia ha modo di fare ciò di cui è capace in un contesto di grande libertà. Abbiamo giocato una splendida partita, e sicuramente il pubblico si è potuto divertire”.
Soddisfazione analoga anche per Simone Fontecchio, top scorer della serata. “Queste continuano ad essere delle amichevoli, ma siamo contenti per aver vinto e soprattutto per il modo in cui siamo riusciti a giocare. Abbiamo difeso, messo in campo la giusta aggressività e siamo riusciti ad essere efficaci nel giro palla”, ha dichiarato l’azzurro sotto contratto con gli Utah Jazz in NBA.
Dopo il 79-61 sulla Cina alla Trentino Cup avevano invece parlato alcune giovani leve dell’Italia. “Siamo molto contenti di aver creato questo bell’ambiente. La Nazionale è come una famiglia, quindi sentiamo tutti il bisogno di combattere l’uno per l’altro”, aveva affermato Matteo Spagnolo. “Sono veramente felice di far parte di questo gruppo eccezionale. In Nazionale devo sicuramente entrare convintissimo, mettere tantissima energia su ogni possesso e difendere alla morte”, gli aveva fatto eco Gabriele Procida.