L’Olimpia cade con Trento, Ettore Messina lancia l’allarme

Le parole di Ettore Messina dopo il ko con Trento

Ettore Messina, coach dell’Olimpia Milano, ha commentato il ko interno con la Dolomiti Energia Trentino in Gara 1 dei quarti di finale dei playoff scudetto: “Trento ha meritato la vittoria, al di là del fatto che si sia concretizzata all’ultimo possesso. Noi quest’anno li avevamo battuto tre volte, siamo partiti molto bene nel primo quarto e da quel momento li abbiamo giocato una difesa estremamente scadente”.

“Non ci siamo aiutati, ci siamo fatti portare via rimbalzi, abbiamo subito mentalmente prima di tutto – ha aggiunto il tecnico delle Scarpette Rosse -. In attacco gli 84 punti devono essere sufficienti per vincere pur con una prestazione poco equilibrata anche in attacco. Siamo sotto e dobbiamo cercare di ribaltare la serie”.

“Trento ha fatto quello che ha voluto sotto canestro? Con due giocatori, per il resto giocano con quattro esterni piccoli. Credo e sono convinto, siamo tutti convinti, che abbiamo bisogno di una guardia in più che generi in attacco. Cooke? Penso Melli e Hines siano sufficienti. Se non lo sono, non possiamo aggiungere… è un tema credo di aspettativa di qualità delle prestazioni individuali. Se Melli e Hines non sono sufficienti a giocare contro Cooke, abbiamo un problema. Non è che aggiungiamo un altro lungo. In attacco? Siamo stati poco pazienti accontentandoci del primo tiro libero da tre. Ho parlato prima di una prestazione offensiva non equilibrata e con poca disciplina”.

“Sanno perfettamente che durante l’anno queste cose qui le abbiamo già viste e vissute. Bisogna che ci si dia un taglio, sennò è difficile vincere la serie con Trento. Non siamo qui per fare dei bei allenamenti, ma per vincere” ha chiosato Messina sulla tensione tra i giocatori.

Articoli correlati