“Noi da inizio stagione non abbiamo mai avuto la squadra al completo”, ha dichiarato il dirigente virtussino.
Non c’è stata partita, domenica pomeriggio, alla Virtus Segafredo Arena di Bologna tra il roster di Sergio Scariolo e l’Olimpia Milano di Ettore Messina: la Virtus ha messo subito le cose in chiaro nel primo tempo, chuso con un vantaggio di 12 punti. Nel terzo quarto poi, l’allungo decisivo, grazie ad un parziale di 25-15. A giochi fatti è poi arrivato il parzialino di 16-12 messo a segno dai meneghini nel quarto quarto. Sulla vittoria della Virtus, ottenuta contro un’Olimpia condizionata dalle tante assenze (fuori Rodriguez, Shields, Daniels, Biligha e Kell, oltre al sospeso Mitoglou e all’infortunato Datome) ha parlato il General Manager di Bologna Paolo Ronci. Il dirigente non vuole nemmeno sentir parlare di una vittoria ‘facile’ per le tante defezioni in casa Milano.
“La cosa straordinaria di questa sfida è stato rivedere il palazzo pieno dopo tanto tempo, davvero straordinario. Il pubblico ci ha dato energia positiva e in campo la squadra ha risposto con il contributo di tutti: Milano con queste assenze aveva già vinto sul campo dell’Asvel in Eurolega: da uomini di sport i problemi dispiacciono, ma noi da inizio stagione non abbiamo mai avuto la squadra al completo. A volte di fianco a me avevo Teodosic, Belinelli, Hervey, Abass e Udoh: mi pare un bel quintetto”, le parole di Ronci riportate dal Corriere di Bologna.
