L’Olimpia Milano inizia il girone di ritorno con una vittoria piuttosto agevole sulla Betaland Capo d’Orlando (90-74), mantenendo così i quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici in classifica. I campioni d’Italia partono concentrati e si mettono subito al comando del confronto, per non mollarlo fino alla sirena finale, anche se serve il secondo tempo per rompere la resistenza ospite. Una buona prova di squadra nel giorno del rientro (a sorpresa) di Sanders, con Hickman lasciato fuori per turnover, in cui si conferma la crescita della coppia Kalnietis-Cinciarini, la faccia tosta di Fontecchio e ci sono dei segnali da parte di Dragic e Abass, due giocatori in difficoltà nell’ultimo periodo.
L’inizio concentrato e positivo della squadra di Repesa è merito della coppia Cinciarini-Macvan ed è con loro che Milano si mette subito al comando del match. Gli ospiti restano in partita con un paio di triple di Stojanovic e Diener, ma c’è un Fontecchio sempre più convinto dei propri mezzi, così sono otto punti dell’ex bolognese a piazzare il primo solco, per firmare anche la stoppata che lancia il contropiede di Dragic per il massimo vantaggio (30-19 all’11’). L’EA7 perde di fluidità nei minuti successivi ed anche la partita diventa molto più farraginosa, con qualche fiammata e poco più.
Comunque, i biancorossi mantengono sempre il controllo, ma non riescono a piazzare un allungo deciso, per un Diener da 5/7 da 3 punti, che riavvicina sempre i siciliani, quando Milano prende la doppia cifra di vantaggio. Il break importante arriva alla ritorno dagli spogliatoi: cinque punti di Abass confezionano un 9-0, con cui i padroni di casa scappano a +15 (54-39 al 24’), per poi aggiornare nuovamente il massimo vantaggio con la tripla da centrocampo di Kalnietis allo scadere del terzo periodo. La gara si chiude definitivamente con il 5-0 (con canestro pesante di Sanders) di inizio ultimo quarto, quando vengono scavalcati i 20 punti di distacco, per la gioia dei quasi 10.000 del Forum.
In collaborazione con basketissimo.com
