L’AX Armani Exchange Milano riequilibra sull’1-1 la serie contro Avellino reagendo a un inizio troppo brutto per essere vero, con gli irpini avanti di 13 dopo 7’ e il Forum deluso a contestare. Ma nel momento più difficile della sua stagione l’Olimpia ha tirato fuori l’orgoglio, e nel 76-61 finale tanto è il 37-12 di parziale negli ultimi 13’ del primo tempo, che ha ribaltato completamente la partita restituendo i biancorossi a questa serie: gara 3 di mercoledì in Campania diventa fondamentale, per determinare l’andamento di questa serie.
A guidare Milano sono stati principalmente due di quelli mancati all’appello sabato sera: Curtis Jerrells (18 di cui 16 nel secondo tempo) e James Nunnally (top scorer dei suoi con 19 punti) hanno guidato l’Olimpia in attacco con anche belle giocate difensive, ma segnali importanti sono arrivati anche da Della Valle e Kuzminskas, oltre a un ottimo Tarczewski (8+8) sotto canestro e alla solita affidabilità di Micov (12 di cui 10 nel primo tempo). Avellino, invece, ha avuto poco dietro Keifer Sykes, ottimo anche in Gara 2 (23 con 4/5 da 3): dietro il suo miglior marcatore la Sidigas ha tirato 2/15 da 3, pagando care anche le 16 palle perse
Novità in quintetto rispetto a Gara 1 (roseto immutati per entrambe le squadre), con l’ingresso di Curtis Jerrells al posto di Andrea Cinciarini. Milano mostra più intensità in difesa rispetto a sabato sera, ma l’inizio è ancora più shock, con una sequenza di palle perse e errori banali in attacco mentre dall’altra parte Sykes segna 4 triple in fila firmando il 18-5 al 7’. Il Forum contesta e invita i biancorossi a uscire fuori gli attributi, e Milano risponde: parziale di 8-0 per chiudere il primo quarto sul -5. Il buon momento continua in avvio di secondo quarto: un gioco da 4 punti di Nunnally, successivo alla prima tripla del suo match, vale il primo vantaggio dei padroni di casa sul 24-22. Young e Sykes impattano, ma Milano chiude il primo tempo con un parziale di 16-4 andando a +12 con un ottimo impatto di Amedeo Della Valle.
La ripresa si avvia su ritmi più bassi rispetto al secondo quarto, e l’Olimpia tocca il +16 su una iniziativa di Nunnally. Silins sblocca da 3 la Sidigas, ma al 30’ è +14 per Milano, che allunga in avvio di ultimo quarto col tecnico a Udanoh convertito da Nunnally. Avellino però ha una reazione d’orgoglio, e con una nuova tripla di Silins torna a -8, ma Kuzminskas si sblocca firmando due triple consecutive per il +15 a 6’ dalla fine. È il canestro della staffa, visto che Avellino non riuscirà a ricucire più di tanto.
In collaborazione con basketissimo.com