Le parole di Neven Spahija dopo la vittoria con l’Aris Salonicco
Partenza col botto per la Reyer Venezia in EuroCup. Gli orogranata, infatti, hanno travolto l’Aris Salonicco con un netto 95-75 all’esordio. “Devo fare i complimenti alla mia squadra perché è una grande vittoria e un ottimo inizio di EuroCup – ha sottolineato coach Neven Spahija -. Ovviamente noi lavoriamo per costruire ancora di più, però è abbastanza come prima partita. Abbiamo giocato contro un’ottima squadra che ha giocato duro e vincere contro di loro di 20 punti non è assolutamente né facile né scontato”.
Qundi ha svelato la chiave del successo: “Devo dire che nel primo tempo loro hanno tirato benissimo e hanno fatto tiri da tre anche contestati. Il secondo tempo solo tre. Noi siamo rimasti invece consistenti. Questo è quello che conta. Voglio fare i complimenti alla mia squadra perché noi abbiamo giocato dal primo minuto fino alla fine una buona pallacanestro con tanti cambi, tanti rimbalzi, questa volta abbiamo fatto qualche tiro da tre in più. Ma 17 rimbalzi offensivi, 25 assist e sette giocatori in doppia cifra sono numeri importanti, non le parole che ho detto in quel timeout per cambiare ritmo dopo il loro 5-0″.
“C’è piacere a passarsi la palla, non vedo nessun egoista – ha aggiunto il tecnico della Reyer -. Sono giocatori che vogliono giocare l’uno per l’altro e si comportano bene. Soprattutto vogliamo giocare forte in difesa. Contro Milano secondo me abbiamo messo in campo una difesa ottima ma abbiamo sbagliato tutti i tiri aperti”.
“Kyle Wiltjer? Lui è recuperato però ha fatto solo un allenamento prima di questa partita. Io ho pensato che sarebbe stata molto dura farlo giocare e non volevo metterlo in campo in quelle condizioni. Ora dopo due o tre giorni di allenamento torna nella rotazioni” ha concluso Spahija.