Le parole di Luca Baraldi
In un’intervista concessa a Luca Muleo sul “Corriere dello Sport”, il CEO della Virtus Segafredo Bologna ha esaltato il suo club attualmente ai vertici delle classifiche italiane e d’Eurolega: “I tre mesi di stagione hanno dimostrato che aveva ragione il presidente Zanetti. Non siamo straccioni ma persone serie. Avevamo un’idea di progetto tecnico, pensavamo fosse buona, e che bastasse qualcuno che ci credesse per ottenere risultati. Così sta accadendo, anche se ancora non abbiamo fatto niente”.
L’arrivo di coach Luca Banchi è stato la svolta: “Sia io che il d.t. Ronci credevamo nella bontà del roster. L’idea è stata avere al timone un allenatore che credesse nel valore della squadra. Banchi era entusiasta dal punto di vista tecnico, ancor prima che economico. Sì, la svolta è stata prendere lui. È uno che mette i suoi uomini davanti a tutto. E questo gruppo è grande sul piano tecnico ma soprattutto umano: Belinelli, Hackett, Shengelia, Pajola, quelli che c’erano, hanno nel DNA voglia di vincere e attaccamento ai colori. Sapevamo che motivandoli diversamente le prestazioni sarebbero venute. Loro hanno contagiato i nuovi. Se restiamo umili e continuiamo così, possiamo toglierci altre soddisfazioni”.
Baraldi ha anche commentato l’ultimo acquisto, il centro Ante Zizic: “È una scelta di Banchi e Ronci, quando ho proposto l’operazione alla proprietà ho detto che era intelligente e di prospettiva. E poi da secondi in classifica in Europa, dopo tanti sacrifici, è un segnale di fiducia alla squadra: noi ci crediamo come ci credono loro. Questa operazione ha mille significati. Conferma la volontà di investire del presidente, conferma la nostra fiducia nei valori della squadra e dello staff a partire dal coach”.
Un commento anche sull’altro acquisto recente, Rihards Lomazs: “Banchi lo stima e lo ha voluto, ci fidiamo di lui e crediamo possa essere fondamentale. Se vuoi vincere Tour de France e Giro d’Italia servono le prime punte ma anche i gregari che ti portano in vetta per primi”.