Le parole di Marco Belinelli
Il campionato sta per iniziare e Marco Belinelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, è carico: “Essere capitano è un onore. Un ruolo che cercherò di interpretare al meglio”.
“Sono stati fatti acquisti di talento, giovani che vogliono vincere. La cosa più bella sarebbe vincere tutto, sia personalmente che per la società. Al primo posto però metto la qualificazione per l’Eurolega, affrontare squadre di livello altissimo. Ne abbiamo avuto un assaggio durante la preparazione, nel torneo di Monaco: ci è servito molto. Lo scudetto resta ovviamente un traguardo importante”.
Capitolo Nazionale: “Ho seguito le Olimpiadi, mi sono sentito con alcuni compagni: sono usciti a testa alta, giocando una bellissima pallacanestro contro una squadra forte come la Francia. C’era però in me il rammarico di non poterci essere per questioni fisiche, come avevo anticipato al presidente Petrucci. Personalmente, per il rapporto che si era creato con lui, sono state dette cose sulla mia assenza che mi hanno dato fastidio. Presumo avremo la possibilità di chiarire, vedremo nei prossimi mesi se lo faremo in tempo per l’Europeo”.