Marco Sodini è una furia
Cantù vince a Biella 77-75 e il coach dell’Acqua San Benedetto, Marco Sodini, è una furia.
“Siamo stati indecorosi – ha detto -: per atteggiamento, approccio alla gara, per le modalità con cui abbiamo proseguito la partita. Un atteggiamento di questo tipo non lo posso accettare e non lo accetterò. E’ stata una partita in cui abbiamo concesso 21 palle perse, in cui all’intervallo eravamo 47 a 37 nella valutazione di squadra, in cui non è ammissibile arrivare pari, e con un piagnisteo continuo, nonostante fossimo fisicamente il triplo di loro. Sono tutte cose non necessarie se si vuole vincere un campionato, e così non lo si vince”.
“Noi dobbiamo semplicemente vergognarci, anche perché ogni tanto bisogna anche vergognarsi delle prestazioni – ha aggiunto -. Abbiamo giocato malissimo, mancando di rispetto soprattutto a noi stessi, anche se, tra cinquant’anni, tutti si ricorderanno soltanto di chi ha vinto questa partita e non di chi ha giocato”.